Attualità

Giornata internazionale contro la violenza di genere, nel ricordo di Maria Grazia Cutrone

La Redazione
No al femminicidio
Il programma delle iniziative dedicate alla 29enne bitontina uccisa dal marito
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“Non una di meno!”. Bitonto celebra la Giornata internazionale contro la violenza di genere con una serie di iniziative culturali tra cinema, teatro e poesia, per sensibilizzare i cittadini su un problema sempre più diffuso e di drammatica attualità, dopo il femminicidio avvenuto il 3 novembre in via Pertini.

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I soggetti promotori dell’iniziativa, patrocinata dall’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di Bitonto, sono le associazioni Io Sono Mia, Progetto Continenti, Fidapa BPW Italy e Cenacolo dei poeti.

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Il programma

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In programma quattro appuntamenti a partire da domani alle 18. Al Sancti Nicolai Convivium in piazza Cattedrale verrà proiettato ”Difret – Il coraggio per cambiare”, film drammatico di Zeresenay Berhane Mehari coprodotto da Angelina Jolie. Racconta la storia di un'adolescente etiope che trova il coraggio di ribellarsi all’amaro destino che la tradizione maschilista le vorrebbe imporre.

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Venerdì 25 (data fissata per la celebrazione della Giornata a livello internazionale) alle 18 nella chiesa di Santa Caterina d’Alessandria la compagnia teatrale “Polvere di stelle” proporrà il lavoro “Voci dal silenzio. Dalle carte processuali alla scena”, drammatizzazione di un processo per stupro con la regia di Anna Argentieri. Alle 21 al teatro Traetta Elisabetta Tonon sarà la protagonista di "Facciamo Sesso. Guida pratica alla cultura di genere", monologo scritto a quattro mani con Gianbattista Rossi.

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La chiusura sabato 26 a partire dalle 18 nel foyer del teatro Traetta, con “Racconti e pensieri in versi sul tema della violenza di genere”, incontro di condivisione pubblica e libera di versi, aperto a tutti (per saperne di più: 393 5389310 – Nicola Abbondanza).

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Nel ricordo di Maria Grazia Cutrone

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«Il ricordo della drammatica fine della giovane concittadina Maria Grazia, sottratta alla famiglia e alla vita dall’uomo che amava e ha sposato – dichiara la vicesindaco e assessore alle Pari opportunità, Rosa Calò è fortemente vivo in noi tutti e ci segnala l’urgenza di continuare a parlare della violenza sulle donne. Per le donne, e non solo, è importante incontrarsi, riflettere, darsi forza insieme, sensibilizzare e creare consapevolezza, per far maturare un cambiamento culturale basato sul rispetto della vita di ogni persona, e affiancare le istituzioni, in primo luogo i servizi comunali, nel lavoro di supporto per le donne e i minori vittime di violenza».

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sabato 19 Novembre 2016

(modifica il 29 Giugno 2022, 0:57)

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