«È stato predisposto il progetto definitivo, in Città metropolitana, dell'impianto di illuminazione sul ponte di via Palo. L'intervento non fu previsto nel progetto originario. Per la sicurezza di tutti chiederò immediato stanziamento delle somme per appaltarlo, mentre iniziano domani i sopralluoghi per ripristinare l'impianto di illuminazione sulla strada provinciale verso Mariotto dalla ditta vincitrice dell'appalto».
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Così annunciava su facebook il sindaco Michele Abbaticchio giovedì. Due interventi – quelli predisposti sulla via che da Bitonto conduce a Palo del Colle e sulla provinciale che collega la città alle frazioni di Palombaio e Mariotto – fondamentali per la viabilità di due tra le arterie più pericolose del nostro territorio.
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È di appena una settimana fa, infatti, la notizia dell'incidente stradale in cui un ragazzo di Grumo ha perso il controllo della propria auto all’altezza dell’innesto per la rotonda, sulla strada che da Palo conduce a Bitonto. La scarsa illuminazione e i residui di ghiaccio dell’ultima nevicata hanno contribuito a causare l’uscita di strada. L’automobilista è rimasto fortunatamente illeso.
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Luce sul ponte di via Palo
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Da qui la necessità, resasi ancora più impellente, da parte di Abbaticchio di sollecitare l’elaborazione e la messa in appalto del progetto definitivo per un impianto d'illuminazione sul ponte di via Palo, inserito nel piano triennale dei lavori pubblici della Città metropolitana grazie anche all’ausilio del consigliere delegato al ramo Michelangelo Cavone. L’illuminazione, su quel tratto di strada, non era mai stata prevista dal progetto originario che ha portato all’inaugurazione del ponte solo a fine dicembre 2014, dopo vent'anni di lamentele e tre per ultimare i lavori, a causa di intoppi burocratici e ritardi nei lavori.
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Ritorna l'illuminazione sulla provinciale 89
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Stesso copione per la provinciale 89 che da Bitonto conduce a Palombaio e Mariotto: i corpi illuminanti, la cui installazione era avvenuta nelle prime settimane dell’ottobre 2010 proprio per garantire una maggiore sicurezza nella viabilità per i numerosi automobilisti in transito da e verso la città, sono spenti già da un paio d’anni. I numerosi furti di cavi di rame hanno ritardato il ripristino dell’illuminazione. Già a fine 2015 l’amministrazione comunale aveva richiesto un finanziamento alla Città metropolitana per un importo complessivo di 120mila euro, per risolvere definitivamente questo annoso disagio.
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«Venerdì – ha dichiarato Abbaticchio a BitontoLive – sono finalmente partiti i sopralluoghi da parte della ditta vincitrice dell’appalto, che provvederà a ricostruire dalla base tutto l’impianto, ormai pesantemente danneggiato dagli ultimi atti criminali ai danni dei terminali, e ad inserire ulteriori due pali d'illuminazione sul tratto di strada interessato».
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I lavori, che partiranno nei prossimi giorni, dovrebbero ultimarsi nell’arco di due mesi.
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Non hanno mai preso in esame la rotatoria che porta alla poligonale e alla provinciale dell’aeroporto invisibile e quando piove diventa un lago artificiale a tutt’oggi non si sono presi seri provvedimenti.