Il Carnevale all’insegna della cultura. Un modo diverso per conoscere, interpretare e valorizzare il significato di una festa così antica, con i suoi fantasmagorici momenti giocosi e fantasiosi. L’idea è dell’associazione bitontina Mò Heart presieduta da Damiano Bove che ha allestito un interessante happening dal titolo “Il Carnevale” con il patrocinio del Comune di Bitonto, in programma domani – giovedì "grasso” – alle 18 nella biblioteca comunale “Eustachio Rogadeo”.
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Un viaggio poetico culturale nel tempo organizzato da Mariolina Acquafredda, contrassegnato dalla declamazione di poesie sul Carnevale, intervallata dall'esecuzione di brani musicali a tema. Sarà la stessa Mariolina Acquafredda a raccontare i cenni storici della tradizione carnascialesca, soffermandosi su quello che rappresenta ancora oggi, con particolare riferimento ai più importanti corsi mascherati d’Italia tra cui Venezia, Putignano, Viareggio, Oristano oltre a Sappada in Veneto e Sauris in Friuli.
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«La nostra – sottolinea Mariolina Acquafredda – vuol essere una rappresentazione non solo scenica del Carnevale tra allegria e allegoria. L’elemento culturale ha un grande significato perché vogliamo creare interesse nei bitontini, soprattutto nelle scolaresche, sui valori e sui contenuti del Carnevale che non è soltanto spensieratezza, svago e baldoria. Per questo la nostra associazione si fa promotrice di un nuovo progetto socio educativo: istituire nella nostra città un laboratorio artigianale per realizzare maschere in cartapesta. Questo evento è il primo seme che gettiamo, con l’obiettivo di coinvolgere soprattutto le scuole».
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La manifestazione di domani nella biblioteca comunale sarà l’occasione per ascoltare e conoscere le poesie più belle scritte per celebrare il Carnevale. Voci narranti saranno Cristina Nanocchio, Tina De Santis, Damiano Bove e Vito Tricarico. Grafica e audio a cura di Nicolangelo Biscardi.
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L’ingresso è gratuito e aperto all’intera cittadinanza.
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