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Con Tics va in scena l’impegno civile e sociale

La Redazione
Il teatro Traetta
Migranti, donne e mafia, bullismo i temi dei prossimi tre spettacoli in rassegna al Traetta
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Tics – acronimo di Teatro d’Impegno Civile e Sociale – è la rassegna che coinvolgerà fino a maggio oltre 1.500 studenti delle scuole medie inferiori e superiori di Bitonto.

Il progetto, promosso dagli assessorati al marketing territoriale e alla legalità, al welfare e alle pari opportunità, è stato organizzato da Teatrermitage e Teatro Pubblico Pugliese, con il patrocinio di Avviso Pubblico e Libera e in collaborazione con la Libreria del Teatro.

Tics nasce dalla volontà dell’amministrazione comunale di promuovere nelle nuove generazioni una maggiore sensibilizzazione ai temi di carattere sociale e civile quali la legalità, il contrasto alle mafie, la violenza contro le donne, la giustizia, l’accoglienza dei migranti, il bullismo nella consapevolezza che il teatro, nella sua funzione sociale, costituisca un efficace viatico per favorire l’educazione alla legalità e alla bellezza, veicolo per combattere la rassegnazione, la paura e l’omertà, come affermava Peppino Impastato, ammazzato dalla mafia siciliana.

La rassegna, che costituisce una novità assoluta nel panorama pugliese, prevede alla fine di ogni spettacolo in matinée un forum di approfondimento tra studenti, attori e personalità, scrittori e testimoni che promuovono quotidianamente sul territorio la cultura della legalità, sulla tematica oggetto di ogni allestimento teatrale.

Il cartellone degli spettacoli, che vede in scena al Traetta compagnie nazionali, si svolgerà fino a maggio.

I prossimi spettacoli

Il 21 aprile l’attore e scrittore senegalese Mohamed Ba farà ripercorrere il viaggio drammatico dei migranti dall’Africa alle accoglienti coste italiane con il racconto teatrale “Il riscatto del migrante – dalla Savana al Municipio”.

Tutta pugliese sarà invece la storia di violenza sulle donne e di mafia alla base dello spettacolo “Palmina – Amara terra mia”, proposto il 9 maggio dal Teatro Prisma, interpretato da Barbara Grilli con il testo di Giovanni Gentile ed ispirato alla drammatica vicenda della piccola Palmina Martinelli.

Sarà infine il tema del bullismo a scuola al centro dello spettacolo del 17 maggio dalla compagnia teatrale Quelli di Grock “Io me ne frego!” con la drammaturgia di Valeria Cavalli e l’interpretazione di Nicolò Pessi e Jacopo Peta.

Un percorso che offrirà tante occasioni di conoscenza, riflessione e crescita agli studenti delle scuole cittadine. Per “osare la speranza”.

Info: teatrermitage@alice.it – 340 8643487 – 347 5881259.

martedì 18 Aprile 2017

(modifica il 28 Giugno 2022, 23:52)

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