È giunto a conclusione il progetto Cinema a Colazione… in cantiere, che ha visto coinvolti 1390 studenti degli istituti di Bitonto, Palombaio e Mariotto. Sei le classi premiate: la II E dell’istituto Cassano-de Renzio, la III D del primo circolo Fornelli, la IV A e IV B dell’istituto Don Tonino Bello di Palombaio e la II C di Mariotto, la V B dell’istituto Modugno-Rutigliano-Rogadeo.
La commissione giudicante ha valutato per ogni classe, comparandola con le sezioni di pari grado, il rispetto complessivo dei parametri di lavorazione dati dall’assessore all’urbanistica Nicola Parisi, la personalizzazione, fantasia, l’ecologia, la multiculturalità e l’equilibrio tra il contributo degli adulti e il lavori dei bambini. Il premio sarà una lezione in aula di stampa 3D a cura dell’Urban Center Bitonto, che ha collaborato alla buona riuscita del progetto curato dall’associazione culturale Just Imagine.
Il premio popolare, invece, decretato da una giuria di residenti, è andato alla classe III E della scuola Cassano.
Le motivazioni dei premi
L’elaborato della classe II E dell’istituto Cassano-de Renzio è stato premiato poiché, nella sua semplicità, ha interpretato al meglio il sogno di una città “bambina” che vuol crescere. Si è apprezzata la mano preponderante dei bambini che hanno utilizzato materiale come il polistirolo per realizzare il plastico e tanta fantasia persino per la grande balena nello spazio di mare aperto. Particolare l’attenzione anche per la ciclabilità della città del domani.
La classe II C dell’istituto Don Tonino Bello di Mariotto è stata premiata perché l’elaborato prodotto ha realizzato una fedele rappresentazione della frazione di Palombaio. Sintomatica della buona riuscita del progetto la presenza, all’interno del plastico, di un’arena cinematografica estiva, prova di buona creatività. Grande attenzione anche per le aree verdi. L’elaborato è stato svolto con una buon equilibrio tra genitori e bambini.
Al progetto della III D della scuola Fornelli è stata riconosciuta l’originalità con cui è stato realizzato. I bambini si sono fatti influenzare dal film visionato, creando un ambiente eterogeneo che comprendesse sia la vita umana che quella animale, una natura antropomorfa in cui è forte anche la componente architettonica dei grattaceli. C’è stata fantasia nella decorazione, buono l’equilibrio tra genitori e bimbi.
Le classi IV A e IV B dell’istituto Don Tonino Bello di Palombaio sono state premiate per l’essenzialità e la presenza della “mano dei bambini”. È stata riprodotta una città ideale con tutti i suoi servizi essenziali, utilizzando materiali di riciclo e con un’attenzione particolare persino per la raccolta dell’acqua piovana. Inoltre è risultata una città attenta alla presenza del bambino che ha “nominato” ciascun quartiere come proprio, un ambiente multiculturale e senza barriere architettoniche. Una città per tutti.
La V B della scuola Modugno-Rutigliano-Rogadeo è stata premiata per la qualità del materiale utilizzato, proveniente da oggetti di riciclo. L’ambiente della città ideale è stato riprodotto con delle componenti essenziali per la crescita e la formazione del cittadino: arte, cultura ed intrattenimento. È stata posta attenzione per il codice della strada e per l’ambiente, tramite la riproduzione di pannelli solari per l’energia elettrica. Una città arcobaleno, premiata anche per la scelta del titolo.