Attualità

Olivicoltura italiana, il Cno convoca gli stati generali a Firenze

La Redazione
Olio di oliva extravergine
Mercoledì 21 l'assemblea generale con addetti ai lavori e politica, per concordare strategie "salva comparto"
scrivi un commento 8

Il Consorzio Nazionale Olivicoltori chiama a raccolta gli addetti ai lavori e la politica in un’assemblea a Firenze, mercoledì 21 giugno alle 15.30 al Grand Hotel Mediterraneo, per trovare un accordo condiviso sul progetto “salva comparto olio d’oliva”.

L’olio extravergine d’oliva italiano ha dominato la scena mondiale per oltre un secolo, primeggiando in produzione e qualità. Un movimento che è arrivato a muovere, tra produzione, export e indotto, una cifra vicina ai 4 miliardi di euro annui, impegnando quasi un milione di addetti.

La situazione, purtroppo, è cambiata, e Paesi come Spagna e Grecia, adesso, producono più olio dell’Italia. La concorrenza, ancora, aumenta con i Paesi del bacino del Mediterraneo che stanno investendo molto su questo settore.

Resiste, per il momento, la leadership italiana sulla qualità, ma senza nuovi input e investimenti nel settore olivicolo oleario, si metterebbe concretamente a rischio anche questo primato.

Per analizzare lo stato del comparto dell’olio d’oliva e trovare strategie condivise, il Cno promuove l’assemblea a Firenze con lo slogan ”La risposta: più olivicoltura italiana”.

Interverranno il bitontino Gennaro Sicolo presidente nazionale del Cno, Lucio Cavazzoni presidente di Alce Nero, Francesco Paolo Fanizzi docente di Scienze e tecnologie biologiche e ambientali all’Università del Salento, Eugenio Giani presidente del Consiglio Regionale Regione della Toscana, David Granieri presidente di Fooi (Filiera Olivicola Olearia Italiana), Giovanni Luppi presidente di Legacoop Agroalimentare, Marco Remaschi assessore all’Agricoltura della Regione Toscana, Luca Sani presidente della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, Dino Scanavino presidente della Confederazione Italiana Agricoltori, Maurizio Servili docente di Scienze e tecnologie alimentari all’Università degli Studi di Perugia, Dario Stefano senatore della Repubblica.

Il Cno

Il Consorzio Nazionale Olivicoltori riunisce su tutto il territorio nazionale 24 organizzazioni di produttori di livello provinciale, interprovinciale e regionale. Gli olivicoltori aderenti sono 135mila e gestiscono complessivamente circa 140mila ettari di oliveti.

Il Cno è attivo nella trasformazione, valorizzazione e commercializzazione dell’olio extra vergine di oliva, attraverso i singoli soci, le cooperative aderenti e le organizzazioni produttive che operano sul territorio.

Con il marchio “Terre del Sole”, il Cno distribuisce sette diverse referenze di propri prodotti. Inoltre partecipa alla struttura industriale Finoliva Global Service, partner di aziende leader nel settore della distribuzione organizzata e della trasformazione alimentare.

lunedì 19 Giugno 2017

(modifica il 28 Giugno 2022, 23:21)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti