Attualità

Spazzatura “esportata” da Palo a Bitonto, sorpreso il responsabile

La Redazione
Cittadino palese sorpreso a gettare rifiuti a Bitonto
Il fatto è avvenuto in viale Lazzati durante i consueti giri d'ispezione di un addetto Asv
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Un cittadino residente a Palo del Colle è stato “pizzicato” dall’ispettore ambientale Asv ieri pomeriggio mentre conferiva rifiuti nei contenitori ubicati in viale Lazzati.

Lo riferisce l’Azienda Servizi Vari sulla propria pagina Facebook, spiegando dettagliatamente l’accaduto.

«Oggi pomeriggio (ieri, ndr), alle ore 17.05, durante i consueti giri di ispezione pomeridiani, si è individuata una autovettura ferma, all’altezza dei contenitori stradali di viale Lazzati, di fronte al distributore carburanti Dill’s, dalla quale è sceso un signore il quale, incurante della presenza dell’autovettura aziendale, ha scaricato nel cassonetto dell’indifferenziato un intero bustone di rifiuti.

Fermatolo per chiedere spiegazioni circa il suo comportamento che contravveniva alle ordinanze sindacali vigenti circa gli orari di conferimento dei rifiuti, con somma sorpresa ha confessato di provenire (con moglie e due figli piccolini al seguito) da Palo del Colle e che, trovandosi casualmente a transitare da Viale lazzati e avendo, anche in questo caso casualmente, al seguito i rifiuti prodotti in quel di Palo del Colle non aveva trovato di meglio che, da Palo del Colle portarsi a Bitonto, attraversare l’intera nostra città e conferire nei cassonetti di viale Lazzati i suoi rifiuti.

Non ci si è potuto esimere dall’identificare il Signore (il quale peraltro molto cortesemente non ha eccepito alcunché alla richiesta) e immortalare anche lui in uno alla sua autovettura spiegandogli che il Suo comportamento creava, soprattutto, un danno economico ai contribuenti Tari di Bitonto che, poco o tanto che sia, dovranno pagare anche per la quantità di rifiuti da lui conferita».

Infine l’Asv ricorda quanto i comportamenti corretti di ciascuno di noi siano importanti per non incidere sul costo pro capite della Tari: «Vuole essere solo un piccolo esempio di quanto la superficialità, meglio, il menefreghismo dei forestieri, casualmente (sic!) di passaggio a Bitonto, possa incidere sulla tariffa a carico degli utenti bitontini e quanto sia necessario, urgente e indifferibile, a prescindere da un più attento controllo del territorio da remoto, che anche i nostri concittadini sorveglino e pongano attenzione a comportamenti così smaccatamente contra legem».

martedì 22 Agosto 2017

(modifica il 28 Giugno 2022, 22:53)

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