Oggi alle 19.30, nel foyer del teatro Traetta, l’Accademia Vitale Giordano ha organizzato la cerimonia “Bitonto oltre i Confini: scienza, ricerca e innovazione”. Nel corso dell’evento, che ha cadenza annuale, si renderà onore, con una menzione speciale al merito scientifico, ad un illustre cittadino di Bitonto residente all’estero, impegnato in attività di ricerca e innovazione in ambito scientifico e tecnologico. Quest’anno il riconoscimento è andato a Francesco Sgaramella, laureato in Scienze dell’Informazione all’Università degli Studi di Bari.
La scelta e la valutazione dei meriti scientifici è stata operata dal comitato scientifico dell’Accademia, coordinato da Leonardo Degennaro (associato di Chimica Organica all’Università di Bari), in sintonia con il sindaco Michele Abbaticchio, che ha concesso il patrocinio e l’assessore al marketing territoriale, Rino Mangini.
L’ingresso alla manifestazione è libero e gratuito.
Il vincitore
Francesco Sgaramella, nato a Bitonto, si è diplomato al liceo scientifico “Galileo Galilei” di Bitonto e quindi si è laureato in Scienze dell’Informazione a Bari. Subito dopo la laurea viene coinvolto in un progetto di ‘joint venture’ tra Alenia Spazio e Computer Science Corporation (CSC), denominato “Space Software Italia” (SSI, Taranto) che lo porterà a lavorare negli Stati Uniti, per la NASA.
Attualmente è Software Engineer all’European Space and Technology Center, dell’European Space Agency, con sede in Olanda, a Noordwijk. Inoltre, è impegnato nello sviluppo operativo del Progetto EGNOS (European Global Navigation Satellite Systems), meglio noto come Programma GALILEO, che identifica il sistema di navigazione satellitare, sviluppato in autonomia, dal sistema della ricerca e industria europea per sostituire, potenziandolo, il sistema americano GPS.
Sgaramella lavora stabilmente presso l’ESA dal 2010. Al suo attivo ha anche altri progetti, tra cui X-SAR, a Spaceborne Synthetic Aperture Radar Instrument e ESA’s Columbus module, Multi-Purpose Logistics Module (MPLM).