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“Le Rose di Atacama”: nasce il Centro Antiviolenza di Bitonto e Palo del Colle

La Redazione
Le Rose di Atacama
Venerdì 24 novembre cerimonia di inaugurazione. Il servizio sarà attivo dal 1 dicembre
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Un Centro per contrastare le violenze contro donne e minori: nasce con questa finalità “Le Rose di Atacama”, servizio pubblico erogato nell’Ambito Sociale Territoriale di Bitonto Palo del Colle. In attivazione il 1° dicembre 2017, il Centro dispone di una sede principale nel palazzo comunale di Palo del Colle e di uno sportello decentrato nel Palazzo di Città di Bitonto, dedicato a Mariagrazia Cutrone, bitontina vittima di femminicidio nel novembre 2016.

Con una conferenza stampa tenutasi nella sala consiliare di Bitonto, il servizio è stato presentato ieri mattina da Anna Zaccheo (sindaco del comune di Palo del Colle), Gaetano De Palma (assessore al welfare del comune di Bitonto), Maria Alberga (assessore ai servizi sociali del comune di Palo del Colle), Andrea Foti (dirigente ad interim del 6° Settore, Servizi alla Persona e alla Comunità, del comune di Bitonto) ed Anna Coppola De Vanna (presidente della cooperativa sociale CRISI, aggiudicataria del servizio).

Il Centro «rappresenta un tassello importante che mancava nel sistema di servizi erogato dall’Ambito Sociale di Zona – ha sottolineato Foti – E sarà solo l’inizio di una serie di altre azioni che andremo ad attivare nel futuro prossimo. Oggi iniziamo, insieme, un nuovo percorso di lavoro». «Quando parliamo di violenza di genere parliamo di un problema di dimensioni planetarie che colpisce trasversalmente tutta la società. Il Centro Antiviolenza è un luogo sicuro dove le donne possono esprimere il loro dolore – ha spiegato Marianna Legista, assessore alle Pari Opportunità del comune di Bitonto, intervenuta qualche minuto prima della conferenza stampa – Vorrei che a tutte le vittime venga portato un messaggio: denunciate perché non siete sole, da oggi avete un supporto in più». A farle eco tutti gli amministratori che promettono: il Centro non sarà una cattedrale nel deserto. «Bisogna fare rete – ha esordito l’assessore De Palma – creando presidi su tutto il territorio per raccogliere quante più informazioni possibili e trasmetterle ai servizi sociali. Penso alle scuole, alle quali si rivolgono i minori che sono spesso vittime e testimoni di violenza, ma mi riferisco anche alle parrocchie, ai medici di famiglia, alle stesse forze dell’ordine».

«È proprio con la rete che vogliamo avviare un dialogo di tipo culturale – ha aggiunto il sindaco Zaccheo – Il Centro Antiviolenza rappresenta la prima pietra di questo percorso e non può prescindere da politiche strutturate. Lo scopo è quello di non fermarsi alla gestione dell’emergenza ma di coltivare una cultura di rispetto, coraggio e resilienza, capace di prevenire discriminazione e violenza di genere». «Il centro antiviolenza darà coraggio a tutte le donne vittime di violenza – ha continuato l’assessore Alberga – ma le aiuterà anche nel comprendere i loro diritti, spesso sottaciuti. Per questo ci vorranno interventi di tipo culturale soprattuttoo con i più giovani, perché sia possibile che gli adulti di domani maturino coscienza e consapevolezza sulle questioni di genere».

Il servizio è pubblico e gratuito. Per accedervi le donne potranno rivolgersi alla sede centrale di Palo del Colle o allo sportello di Bitonto, entrambi istituiti nei rispettivi palazzi comunali. Divise per sedi, sono garantite le aperture dal lunedì al venerdì, secondo un calendario che verrà comunicato nei prossimi giorni. In attivazione persino degli sportelli decentrati nelle frazioni di Mariotto e Palombaio.

Dal 1 dicembre sarà anche operativo – 24 ore su 24 – un numero di cellulare: basterà digitare 392 938 99 89 per mettersi in contatto con un’operatrice dell’équipe. Il Centro Antiviolenza “Le Rose di Atacama” sarà gestito da un team di professioniste – educatrici, assistenti sociali, psicologhe ed avvocate – del CRISI, vincitrice del bando di gestione del servizio per 18 mesi, a partire da dicembre 2017.

La cooperativa, che da 8 anni ha in carico il Centro Antiviolenza del Comune di Bari, si occuperà non solo della risoluzione delle situazioni d’emergenza, accogliendo donne e minori vittime di violenza, ma svilupperà anche piani di sensibilizzazione ed educazione in rete con i numerosi partner che hanno già sottoscritto una collaborazione.

«Questo centro è tutto da costruire e da inventare sulla base della politica che vogliamo portare avanti – ha spiegato Anna De Vanna – Credo debba essere pensato come un luogo dove condividere il passato doloroso, affrontare il presente incerto ma soprattutto progettare un futuro dove si intraveda il Bello». Ed è proprio “Diritto alla bellezza” è il titolo scelto per l’inaugurazione della sede centrale del Centro Antiviolenza “Le Rose di Atacama”, in programma venerdì 24 novembre alle 18 nel palazzo comunale di Palo del Colle.

«Per la scelta del nome – spiega ancora la De Vanna – ci siamo ispirate a queste rose che fioriscono, nonostante le condizioni avverse, nel deserto. Sepulveda ne ha scritto un libro e credo che le utenti del Centro potrebbero essere anche loro, come i protagonisti del romanzo omonimo, eroine che fanno la storia, ogni giorno, pur non essendo ricordate. Questo è il messaggio che il CAV Bitonto Palo del Colle vuole lanciare: pochi stereotipi, pochi occhi pesti, molte Rose di Atacama».

martedì 21 Novembre 2017

(modifica il 28 Giugno 2022, 22:05)

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