Collegare Bitonto e Matera mediante un patto d’azione per non essere imitatori degli altri ma innovatori, usando la creatività che contraddistingue il territorio. Questo lo scopo della visita in città del sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, alla vigilia dell’anno che porterà la città dei sassi a fregiarsi del titolo di Capitale europea della cultura 2019 e Bitonto a Capitale meridionale della cultura 2020, grazie al sostegno di Regione Puglia e Città Metropolitana di Bari.
Col sindaco Michele Abbaticchio e una rappresentanza di consiglieri comunali ed assessori, De Ruggieri ha visitato i presidi culturali e naturali di maggiore interesse di Bitonto, tra i quali la Cattedrale romanica con la cripta paleocristiana, la Galleria Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna”, il sito naturale di Lama Balice e il Museo 3D di Storia Virtuale.
«Il Mezzogiorno deve trovare un altro modo di presentarsi – ha dichiarato Abbaticchio nella conferenza stampa indetta subito dopo presso la Sala degli specchi –. In previsione di Matera 2019, noi siamo la città più vicina all’aeroporto di Bari-Palese e poniamo a disposizione le nostre ricchezze e qualità e, come ha auspicato il sindaco De Ruggieri, dobbiamo investire in cultura per tornare a valorizzare le ricchezze naturali e gastronomiche che non sono duplicabili».
«Dobbiamo rilanciare i valori del nostro territorio meridionale – ha esordito il sindaco di Matera – che sono spenti e corrotti dalle negatività. Noi non siamo isoltati e una delle alleanze è l’hub aeroportuale e la fruibilità della Statale 96, per comprendere se sarà ultimata. Da Bitonto si arriva in mezz’ora a Matera e i turisti possono essere ospitati nella vostra città e promuoveremo questa iniziativa con una giornata dedicata a Bitonto nel prossimo mese di ottobre, per far conoscere un ‘Gran Tour’ di qualità e lanciare la produttività di questo territorio».
«Matera non può essere occupata dal turismo – ha concluso De Ruggieri –, specie se si parla di quello randagio, di quello ‘mordi e fuggi’, ma c’è bisogno di conoscere la storia del luogo. E abbiamo pertanto la necessità di spalmare i turisti sul territorio, tra i comuni della provincia materana e Bitonto, contenendo e diffondendo l’universalità della città. Possiamo attraversare i deserti con una bandiera che si chiama Mezzogiorno, Mediterraneo».