Musica, buon cibo, condivisione. Questi sono stati i tre ingredienti del successo dell’anteprima del “Bitonto Folk Festival”, andato in scena sabato sera in villa Jannuzzi a Mariotto. Una preview del “Ta.Tara.Tatà”, in programma dal 27 al 29 luglio a Bitonto, considerato ormai la festa del folk a 360 gradi.
Dopo lo stage di danza a cura del maestro Gianni Labate, i “Folkèmigra and friends” hanno animato la serata nella splendida cornice della frazione, coinvolgendo gli spettatori in danze popolari, pizziche, sirtaki e balli della tradizione pugliese.
Entusiasti anche gli organizzatori, come riferito da Vincenzo Brascia: «Ritenevamo giusto coinvolgere anche le frazioni che meritano quanto i cittadini bitontini. Quindi abbiamo deciso di fare un’anteprima a Mariotto e abbiamo ricevuto un’accoglienza all’inizio un po’ tiepida, ma poi via via sempre più calorosa. Ci aspettiamo per il Bitonto Folk Festival una partecipazione di massa, anche perchè per il primo anno sperimenteremo un percorso gastronomico, coinvolgendo cantine e ristoratori, che animeranno il festival con i loro stand gastronomici. A Mariotto torneremo a settembre, perché l’associazione ha vinto un bando di interesse pubblicato dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia per tenere degli eventi nel territorio dell’ente parco. Quindi questo è solo un arrivederci», ha dichiarato a conclusione dell’evento.
Parole di soddisfazione anche da parte dell’assessore al welfare, Gaetano De Palma, tra i promotori dell’iniziativa: «Mi preme ringraziare gli organizzatori dell’evento, per avere voluto condividere con i concittadini della frazione un evento che coniuga arte e gastronomia, sulla scia di ciò che ci siamo sempre dettiche si dovrebbe fare nelle frazioni, ovvero incentivare eventi culturali con uno sguardo alle peculiarità del territorio», ha esordito. E ha aggiunto: «Mi auguro che anche le coscienze dei mariottani si risveglino ed inizino a partecipare più attivamente agli eventi che il Comune di Bitonto decide di organizzare dalle frazioni, sia per l’estate, con il bando promosso dagli assessorati al marketing e servizi sociali, partendo dalle iniziative richieste dalle associazioni locali, ma anche attraverso altri eventi che proporremo nei prossimi mesi, come le guide all’ascolto del Bitonto Opera Festival, le feste patronali, gli eventi del Parco. Ci auguriamo che ci sia un cambio a livello di mentalità da parte di tutti», ha concluso.