Lo stop, segnato a chiare lettere sul ciglio della strada, è segnalato anche dal cartello affisso a pochi metri dall'incrocio. Il tratto di strada, diventato a senso unico da alcuni anni, è costituito da un'ampia carreggiata che da via Settembrini conduce in piazza Roma, nel cuore di Mariotto. La visibilità, che abbraccia la piazza e le vie centrali della frazioni, è limitata solo in parte dalle auto in sosta nei pressi dell'ufficio postale. D'altronde nessun divieto di sosta o fermata impedisce di parcheggiare all'altezza di quell'incrocio, nonostante il codice della strada proibisca la fermata a meno di cinque metri da un'intersezione stradale.
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Eppure a Mariotto, a poche ore di distanza, si sono verificati due incidenti stradali proprio all'altezza dello stop maledetto. Mercoledì mattina, poco prima delle 10, un camioncino proveniente da via Settembrini si è scontrato con un'utilitaria che arrivava da via Le Mattine: l'impatto, avvenuto ad alta velocità benché i veicoli circolassero nel centro urbano, ha distrutto la parte anteriore dell'auro e la fiancata sinistra del furgocino. Due ambulanze sono accorse dopo pochi minuti e hanno trasportato al pronto soccorso uno dei passeggeri coinvolti nell'incidente, che avrebbe urtato violentemente la testa contro il parabrezza. La dinamica non è stata ancora chiarita dalle forze dell'ordine giunte solo in un secondo momento, ma pare che il furgoncino non abbia rispettato il divieto di fermata prima d'imboccare l'intersezione. Il conducente dell'utilitaria, che viaggiava a velocità sostenuta, avrebbe provato a frenare per evitare lo scontro ma l'asfalto bagnato ha contribuito a provocare il sinistro.
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Stessa dinamica, con dettagli leggermente differenti, giovedì pomeriggio alle 15.45 circa. Una station wagon ferma nei pressi dell'ufficio postale, poco dopo essere partita ha oltrepassato lo stop di via Settembrini per dirigersi verso piazza Roma, ma ha colpito in pieno la parte posteriore di un'auto che sopraggiungeva ad alta velocità da via Traetta. A bordo c'erano due bambini seduti sui sedili posteriori, che avrebbero riportato lievi ferite e sono stati subito trasportati in ospedale. Anche in questo caso resta da chiarire l'esatta dinamica.
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Ma è lecito domandarsi se i due incidenti, avvenuti a distanza di poche ore, siano da addebitare solo all'imprudenza degli automobilisti provenienti da via Settembrini, che ignorano l'obbligo di fermata all'incrocio su piazza Roma, o in generale alla guida spericolata di tutti coloro che arrivano nella frazione dai paesi limitrofi. Le ampie carreggiate d'ingresso a Mariotto, l'assenza di presidi delle forze dell'ordine a qualsiasi ora del giorno e della notte, la mancanza dei dossi artificiali richiesti più volte e a gran voce dai residenti, sicuramente hanno fatto la loro parte.
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Il problema secondo me non è lo Stop ma le macchine parcheggiate dove non dovrebbero e chi esce da Via Settembrini con la macchina ha poca visuale!