Hanno agito praticamente indisturbati, sapendo di trovare campo libero perché i padroni di casa erano alla messa di Pentecoste, i malviventi che sabato 3 giugno hanno svaligiato Casa “Santi Sposi” a Palombaio, residenza del parroco e del vice parroco di Maria Santissima Immacolata.
Tutto è accaduto fra le 16.45 e le 20.30, mentre i due sacerdoti stavano officiando in parrocchia il sacramento della Confermazione. Al loro rientro a casa, padre Romualdo Airaghi e padre Raffaele Zoppi hanno scoperto che le stanze a pian terreno erano state messe a soqquadro. Ingente il bottino: i ladri hanno portato via i contanti necessari a sostenere le spese quotidiane della comunità parrocchiale e religiosa e un orologio, custodito con cura. Grande spavento e amarezza per l’ennesimo atto criminale subìto dai sacerdoti. A padre Airaghi era stata rubata l’automobile nel febbraio del 2016, mentre la sacrestia e l’oratorio erano stati oggetto di furti l’estate scorsa.
Secondo la ricostruzione fornita a BitontoLive da padre Romualdo, la stessa denunciata alla Polizia, i ladri avrebbero messo fuori uso l’impianto elettrico in contrada Tauro e poi sarebbero entrati da un ingresso secondario, ovviamente indisturbati.
Tutto lascia supporre che i malviventi siano del posto, certi di trovare libera Casa “Santi Sposi”, più volte visitata dai ladri negli ultimi anni, anche grazie alla sua ubicazione periferica in una strada di campagna.