Nella mattinata di mercoledì 12 luglio, a Bitonto, la Polizia di Stato ha tratto in arresto S.V. classe 48, S.F. classe 95, ritenuti responsabili di resistenza, oltraggio, minacce e lesioni gravi a Pubblici Ufficiali. In concorso, per gli stessi reati, sono stati inoltre denunciati in stato di libertà S.M. classe 92, S.V. classe 96, S.C. classe 87, S.R. classe 83, S.M. classe 95 S.C. classe 00, R.C. classe 96, C.R. classe 60, A.M. classe 88, R.V. 96 e D’A. L. classe 92.
L’operazione si inquadra all’interno dei servizi ad “Alto Impatto” predisposti dal Questore di Bari Carmine Esposito, è mirata a contrastare i reati contro il patrimonio e le persone.
I poliziotti del Commissariato di Bitonto, coadiuvati da personale del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Settentrionale” e da unità cinofile, durante le operazioni di perquisizioni nei locali e abitazioni delle case di edilizia popolare site in questa Via Ugo La Malfa, si sono trovati a fronteggiare un comportamento aggressivo, violento e minaccioso posto in essere da parte dei presenti sottoposti ad attività di perquisizione.
La vivace attività ostruzionista era presumibilmente dovuta al fatto che all’interno dello stabile oggetto del controllo di polizia veniva rinvenuto quasi un chilo di sostanza stupefacente del tipo marijuana e che a seguire ci sarebbero stati ulteriori e più approfonditi accertamenti in altri vani.
Nonostante le contestazioni in atto, il personale di polizia accompagnava in ufficio per le procedure di rito i diversi soggetti facinorosi. Al termine delle predette formalità due venivano arrestati e gli altri denunciati. Sono in corso accertamenti al fine di identificare ulteriori autori.