Ieri pomeriggio la Polizia di Stato di Bitonto, nel corso della gestione del servizio d’ordine e sicurezza pubblica in occasione dell’incontro di calcio tra le squadre locali U.S. Bitonto e Omnia Bitonto, ha deferito all’Autorità Giudiziaria tre uomini. Due di loro per resistenza a Pubblico Ufficiale e per il porto di strumenti atti ad offendere, mentre il terzo è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per detenzione di stupefacenti per uso personale.
Infatti, nel corso dei controlli ai varchi dello stadio, gli agenti del locale Commissariato di Polizia hanno colto un giovane in possesso di un piccolo coltello, un altro che deteneva una modica quantità di sostanze stupefacenti, ed un terzo uomo che, non tollerando i controlli in atto, ha minacciato i poliziotti.
È stata dunque applicata la legge 401/89 che tutela la correttezza nello svolgimento delle manifestazioni sportive, al fine di garantire che la partecipazione agli eventi pubblici sia tale da garantire ai cittadini di godersi in piena serenità la manifestazione agonistico.
Inoltre, sono quasi al termine ulteriori sviluppi investigativi volti all’identificazione di altri due soggetti resisi autori del reato di accensione di strumenti per l’emissione di fumo, la cui detenzione è appunto vietata.
Per tutti, al termine del rituale procedimento amministrativo, scatterà il divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono le competizioni sportive.