Continuano, senza sosta, le operazioni dei Carabinieri e della Polizia, sotto il coordinamento della Dda di Bari, per far luce sugli avvenimenti che, il 30 dicembre scorso, hanno portato alla sparatoria nel centro antico di Bitonto e all’uccisione di Anna Rosa Tarantino, l’84enne bitontina colpita per errore.
L’attività degli investigatori è, dunque, proceduta con perquisizioni a tappeto e audizioni di persone informate sui fatti, sia in Commissariato a Bitonto che in Procura a Bari. Qui, ieri, per circa sei ore, i due pm che coordinano le indagini, Ettore Cardinali e Marco D’Agostino, avrebbero ascoltato un giovane informato sui fatti ma che non sarebbe coinvolto nelle attività criminali.
Secondo il Corriere del Mezzogiorno, al momento l’ipotesi investigativa è che si sia innescato un botta e risposta´ tra gruppi criminali rivali che ha portato a quattro successivi agguati, uno dei quali è costato la vita ad Anna Rosa Tarantino e il ferimento del 20enne Giuseppe Casadibari, ritenuto il vero bersaglio dei sicari.