Martedì scorso la Polizia di Stato ha arrestato S.F., bitontino classe 1975, in esecuzione alla misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per il delitto di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
Il provvedimento è stato eseguito presso la casa circondariale di Trani, dove l’uomo si trovava già ristretto per analoghe condotte.
In particolare dalle attività investigative espletate dagli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Bitonto, era emerso un continuo ed allarmante quadro di molestie, reiterate fin dal 2012, realizzate dal giovane a carico della madre; l’uomo è stato infatti indagato per averla maltrattata con continue vessazioni fisiche e morali: numerose le minacce di morte, nonché le percosse volte a costringere la donna fornirgli somme di denaro per la continua ricerca di stupefacenti.
La madre, dopo aver subito per anni le violenze, cedendo alle stesse, aveva trovato la forza di denunciare i gravi episodi ottenendo così la pronta risposta delle istituzioni che hanno posto fine alle continue aggressioni.