Condivisione e senso di appartenenza. Queste sono le due leve sulle quali si fonda il teatro amatoriale targato Fita (Federazione Italiana Teatro Amatori) che unisce le compagnie teatrali del territorio, con l’intento di promuovere la cultura lontana dai riflettori dei grandi teatri, per ritrovare il senso più puro dell’arte, quella che parte dal basso.
In sinergia con l’amministrazione comunale di Bitonto, per il secondo anno consecutivo, la Fita ieri ha presentato nel teatro Traetta la nuova rassegna “Comedy by Fita”, che si svolgerà dal 7 gennaio al 6 maggio 2018. Sette le compagnie che quest’anno hanno accettato di portare in scena le loro pièces teatrali, tra le quali quattro sono quelle bitontine: “AttoRematto”, “Amici per la crepapelle”, “Mariott’Arte” e “Res Ludica”.
«Sono molto orgogliosa di presentare questo evento perché, per la prima volta, un’amministrazione comunale si è mostrata sensibile al teatro amatoriale. È un onore per noi avere l’opportunità di esibirci in un posto così prestigioso come il teatro Traetta», ha esordito ieri la presidente Fita Puglia Annamaria Carella, nel corso della presentazione della nuova stagione della “Comedy”. Durante la serata, le sette compagnie partecipanti si sono esibite per 15 minuti, offrendo un estratto della commedia che porteranno in scena il prossimo anno.
«Per noi è importate promuovere questa rassegna di teatro amatoriale perché, e questa potrà risultare impopolare, per noi il teatro non è un luogo da destinare esclusivamente ad un certo tipo di rappresentazioni – ha spiegato l’assessore al marketing territoriale Rino Mangini – ed è per questo che il Traetta è sempre aperto a tutti, è un bene comune di cui tutti possono fruire, sempre nel pieno rispetto del luogo, che è fondamentale». E ha aggiunto: «Siamo l’unica amministrazione ad aver creato sei diverse stagioni teatrali all’interno di un unico contenitore, pur non essendo capoluogo di provincia. Ci inorgoglisce sapere che riusciamo a mettere in scena circa 50 rappresentazioni all’anno, e ad aprire il teatro 24 giorni al mese su 27».
L’assessore Mangini, poi, ha precisato le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione a ridare fiducia al progetto della “Comedy”: «Vogliamo dare spazio al teatro amatoriale, perché permette di esprimere emozioni uniche, ma vogliamo farlo attraverso una programmazione precisa, affidandoci all’esperienza della Fita e a quelle delle sette compagnie amatoriali partecipanti, in un’ottica di crescita e scambio reciproco». Da qui l’invito a partecipare alla rassegna teatrale e diffondere la cultura del teatro amatoriale, un valore aggiunto per lo sviluppo culturale della città.
Per partecipare ai vari spettacoli, la Fita mette a disposizione un abbonamento complessivo per l’intera rassegna del costo di 30 euro per il I e II ordine. I biglietti singoli, invece, saranno acquistabili al costo di 8 euro per la platea e 5 euro per gli ordini, a spettacolo.
Il programma degli spettacoli
Si parte domenica 7 gennaio, con la compagnia teatrale di Castellana Grotte “Teatro Due” che metterà in scena “Ferdinando” di Annibale Ruccelli. Il 28 gennaio, invece, “Terra mia” di Bari presenterà “Il ladro” di Angelo Rojo Marisciotti. A seguire, l’11 febbraio la compagnia bitontina “AttoRematto” si esibirà con “Il borghese gentiluomo” di Molière; il 4 marzo, poi, “Impronte” di Palo del Colle metterà in scena “Taxi a due piazze” di Ray Cooney.
Doppio appuntamento ad aprile, l’8 con “Amici per la crepapelle” di Bitonto e “Miseria e nobiltà” di Eduardo De Filippo; il 22 aprile, l’associazione culturale “Mariott’Arte”, invece, proporrà “Non è vero ma ci credo” di Peppino De Filippo. Ultima commedia “Per qualche euro in più”, rivisitazione di Gaetano Napoli di “Purga e cioccolato”, della compagnia “Res Ludica”.
Miseria e nobiltà. .. di Scarpetta ????