È stato lanciato online il video di presentazione di Bitonto come citta finalista per la candidatura a Capitale italiana della Cultura 2020. Architettura, storia, arte ed enogastronomia: c’è un mix perfetto nel montaggio del filmato realizzato da Marco Agostinacchio, racchiuso in una manciata di minuti dal titolo “Ad pacem promptum designat oliva Botontum”, il motto impresso sullo stemma del comune di Bitonto.
«Questo video aprirà la nostra audizione del 5 febbraio al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – spiega l’assessore al marketing territoriale Rino Mangini –. Racconta idealmente di una giornata bitontina, dall’alba al tramonto, da gennaio a dicembre… passando per eventi, festival, feste, palazzi, chiese, musei, monumenti, cibo e ulivi! È la nostra città! Siamo noi! C’è da esserne fieri ed orgogliosi».
Emozionato invece il sindaco Michele Abbaticchio: «Non avremmo mai potuto mostrare tutto in così poco tempo. Abbiamo fatto del nostro meglio – racconta il primo cittadino –, in una versione definitiva tutta ‘emozione’. Confesso: l’abbiamo vista ma ci ha sorpreso una lacrima».
E domani sabato 3 febbraio, proprio a Roma, presso l’istituto Luigi Sturzo, si terrà una tavola rotonda dal titolo “La cultura per la rinascita dei territori” per presentare la candidatura di Bitonto: interverranno il sindaco Michele Abbaticchio, l’assessore Rino Mangini, la presidente della commissione cultura, scienze e istruzione della Camera dei Deputati Flavia Nardelli Piccoli, il giornalista bitontino Michele Mirabella, lo scrittore e autore Lucio Argano e la presidente del Centro teatrale Santa Cristina di Gubbio Roberta Carlotto. Immancabili poi un concerto per quartetto d’archi su musiche di Tommaso Traetta e la degustazione di prodotti tipici pugliesi, come ad esempio l’olio extra vergine d’oliva.