Politica

Consiglio comunale, parte 2. Scoglio ricapitalizzazione Sanb

Mariagrazia Lamonaca
Consiglio comunale
La variazione al bilancio di previsione passa tra i mugugni dell'opposizione. Discussione anche sui costi di gestione del FabLab
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Il presidente del consiglio comunale Gaetano De Palma ha esposto il terzo punto all’ordine del giorno: variazione al bilancio di previsione finanziario 2016/2018.

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Il segretario generale Salvatore Bonasia ha specificato che le variazioni di bilancio non attengono più alla competenza esclusiva del consiglio comunale, perché esistono anche variazioni stabilite dalla giunta o dei responsabili dei servizi.

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Il sindaco Michele Abbaticchio è intervenuto per chiarire, sollecitato dal capogruppo Pd Francesco Ricci, delle spese di gestione del FabLab, il servizio che farà parte del Centro tecnologico che sorgerà a breve nella zona artigianale, in accordo con il Politecnico di Bari. Alcune spese – come guardianìa, sorveglianza e costi per le attrezzature – saranno a carico del Comune di Bitonto, e su questo Ricci ha avuto da ridire, chiedendosi come mai non possano essere sostenute dal Politecnico. Abbaticchio ha ribattuto che l'accordo con il Politecnico prevede questo tipo di gestione ma ha sottolineato che il FabLab «sarà un'occasione unica di approfondimento di un settore lavorativo non ancora saturo, che produrrà quindi occupazione soprattutto giovanile».

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Variazioni di entrata anche per il progetto Sprar per l'accoglienza di 86 rifugiati; per lo smaltimento dei rifiuti urbani (per 185mila euro); per il servizio di tesoreria comunale e i servizi cimiteriali (che avranno una diminuzione di 30mila euro). Il totale delle variazioni in entrata e uscita del bilancio corrente (2016) è di 572mila euro.

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Il nodo Sanb

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La discussione si è poi impantanata sulla Sanb, la società che dovrebbe soppiantare l'Asv nella raccolta dei rifiuti. L'emendamento da approvare riguardava la variazione del bilancio relativa alla ricapitalizzazione della Servizi Ambientali Nord Barese.

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L'opposizione, in particolare il consigliere Ricci, è insorta facendo notare che questa azienda, che dovrebbe gestire i rifiuti, oltre che di Bitonto, anche di Corato, Ruvo, Molfetta e Terlizzi, prima ancora di entrare in attività ha già accumulato debiti. Il capogruppo dem ha chiesto di fare chiarezza su questo punto, e il sindaco ha promesso un'assemblea successiva finalizzata a prendere atto di tutta la documentazione relativa a questa vicenda. Pareri negativi anche da parte di Francesco Mundo (Psi) e Christian Farella (Gruppo Misto).

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Tra i mugugni dell'opposizione, il punto sulla variazione al bilancio di previsione finanziario 2016/2018 è stato approvato con i soli voti della maggioranza.

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Trasporti: bozza di convenzione tra Bitonto, Giovinazzo, Palo e Triggiano

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Approvato all'unanimità e con pochi interventi, invece, il successivo punto all'ordine del giorno: Collegato ambientale; approvazione della bozza di convenzione da sottoscrivere tra i Comuni di Bitonto, Giovinazzo, Palo del Colle e Triggiano. Si tratta, in sostanza, di un accordo tra questi quattro Comuni, in particolare sui trasporti, volto alla diminuzione delle emissioni di Co2.

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Ritirato, infine, l'ultimo punto all'ordine del giorno, che riguardava l'affidamento dei servizi cimiteriali comunali.

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giovedì 1 Dicembre 2016

(modifica il 29 Giugno 2022, 0:52)

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