Nasce il nuovo gal Fior d'Olivi: costituito sabato scorso il nuovo soggetto giuridico cui partecipano come soci fondatori i Comuni di Bitonto, Giovinazzo, Terlizzi, Palo del Colle, Grumo Appula e Binetto. Il Municipio di Modugno formalizzerà il suo ingresso entro due settimane.
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I numeri
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Novantuno soci, ventimila euro di capitale sociale, sette Comuni, quattro associazioni di categoria del mondo agricolo, quattro altri enti pubblici, sei portatori di interessi collettivi appartenenti al Cnel, settanta imprese tra agricole e non agricole, trecentosessantacinque giorni di consultazione, cinque nuovi consiglieri di amministrazione: questi i numeri del nuovo gruppo di azione locale che ha visto la luce dopo dieci ore di lavoro, con il rogito del notaio Michele Debiase, nella Sala degli Specchi del Comune di Bitonto.
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Grande risultato per il territorio
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Si tratta – affermano dal nuovo gal – di «un grande risultato per tutto il territorio, che con il nuovo soggetto giuridico si candida ad ottenere un finanziamento fino a dodici milioni di euro nell'ambito della Misura 19.2 del Piano di sviluppo rurale 2014-2020».
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Il Comune di Modugno – precisa il gal – otterrà al suo ingresso la stessa quota degli altri Comuni attraverso lo scorporo di una parte di quella già sottoscritta da Bitonto, Giovinazzo, Terlizzi, Grumo Appula, Binetto e Palo del Colle.
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Entro il 4 aprile i tecnici del gal consegneranno in Regione il Piano di azione locale, «frutto di una consultazione partita esattamente un anno fa, a marzo del 2016, fatta di incontri, convegni, focus group».
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Contestualmente all'atto di costituzione del nuovo gal, è stato nominato il consiglio di amministrazione composto da cinque membri, individuati dai singoli soci durante appositi incontri nelle scorse settimane in base alle categorie di appartenenza previste dal bando regionale (Comuni, associazioni di categoria del mondo agricolo, altri enti pubblici, portatori di interesse Cnel, aziende private).
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I nuovi vertici
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Antonio Saracino, 58 anni, nominato in rappresentanza dei settanta soci privati, è il nuovo presidente. Nel consiglio di amministrazione anche Danilo Lolatte direttore regionale della Cia, nominato vicepresidente in rappresentanza delle organizzazioni di categoria del mondo agricolo; Gaetano Volpe in rappresentanza del Cnel; Saverio Milo in rappresentanza degli altri enti pubblici; Antonio Alberga, di Palo del Colle, in rappresentanza dei Comuni.
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Al fine di garantire un'equa rappresentanza a tutti i territorii, i sindaci hanno propeso per un criterio di rotazione degli esponenti di ogni Comune in cda.
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«La costituzione del nuovo gal – ha dichiarato il neo presidente Saracino – è un primo passo fondamentale per portare nuove risorse sul nostro territorio. Il lavoro si concluderà entro il 4 aprile con la consegna del Piano di azione locale del territorio dei sette Comuni in Regione».
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«Ringrazio tutti i sindaci – ha aggiunto – per aver costruito un'ampia sinergia tra i territori e tutta la numerosa e rappresentativa compagine sociale per aver creduto nel nuovo gal. Mi auguro che la nostra proposta sia ammessa a finanziamento sin da subito, per consentire alle imprese e ai territori di Bitonto, Giovinazzo, Terlizzi, Grumo Appula, Binetto, Palo del Colle e Modugno di usufruire dei fondi del Piano di sviluppo rurale 2014-2020. Il futuro inizia adesso».
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