Verso le amministrative

Sviluppo sostenibile ed urbanistica, parola ai candidati sindaci

Annarita Cariello
I candidati sindaci di Bitonto a confronto a Palazzo di Città
Ieri a Palazzo di Città il confronto organizzato dalle associazioni di ingegneri, architetti e geometri
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Continua senza sosta la campagna elettorale dei quattro candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative. Ieri pomeriggio il sindaco uscente Michele Abbaticchio e i tre candidati Dino Ciminiello, Carmela Rossiello ed Emanuele Sannicandro si sono confrontati a Palazzo di Città su sviluppo sostenibile ed urbanistica a Bitonto. Il dibattito pubblico, organizzato dalle associazioni di ingegneri, architetti e geometri a Palazzo di Città, si è strutturato su un confronto a più voci basato su alcune sollecitazioni sollevate dai professionisti locali, dal desiderio di maggiore partecipazione al recupero del centro storico, fino alla conoscenza del vasto patrimonio immobiliare cittadino e la necessità di una riorganizzazione degli uffici tecnici.

Abbaticchio

Ad esporre per primo la propria visione di città, dal punto di vista dello sviluppo urbanistico e sostenibile di Bitonto, è intervenuto il sindaco Abbaticchio che ha subito affrontato la questione dei beni immobili cittadini. Il primo cittadino ha elencato le gestioni già avviati di 12 beni immobili, tramite avviso pubblico, di impianti sportivi, della piscina comunale (prima affidata direttamente al Coni), di alcune zone della 167, oltre ai 3 beni confiscati alla criminalità organizzata. Abbaticchio ha parlato anche dell’imminente redazione del Piano Urbanistico Generale, dopo la già avvenuta approvazione del Documento Programmatico Preliminare, grazie al lavoro dell’Urban Center, che si accompagnerà anche allo studio del Piano Urbanistico della Mobilità Sostenibile, già affidato. Lo sviluppo sostenibile, nelle intenzioni di Abbaticchio, continuerà a costituire un punto di forza della gestione di Bitonto, che ha già accettato la sfida della smart city e che ha ottenuto finanziamenti per le colonnine per la ricarica elettrica e i taxi ecologici. Importante sviluppo sarà anche quello finalizzato al Bici Plan metropolitano, già redatto, con cui la città potrà candidarsi ad ottenere importanti fondi dai bandi regionali sui progetti di mobilità sostenibile.

Ciminiello

Un aggiornamento delle norme del regolamento edilizio, secondo Ciminiello, sarà il punto di partenza dell’amministrazione targata Cinque Stelle, per una città che si oppone alla cementificazione e che punto ad un sviluppo sostenibile, soprattutto nelle aree inespresse presenti nel Piano Regolatore Generale. Ciminiello ha avanzato la proposta di un risarcimento per i cittadini che hanno sostenuto oneri e tasse inutili su alcune zone del territorio, in un’ottica di perequazione, e una lotta incontrastata all’abuso edilizio. Partecipazione e rendicontazione continua, poi, saranno i due pilastri su cui fondare il confronto con le associazioni di categoria e i cittadini, tramite Osservatori gestiti dai diversi assessori, con il coinvolgimento degli steakholder cittadini e dei comitati di quartiere. Trasparenza e rotazione, invece, dovranno contraddistinguere la fruizione dei liberi professionisti da parte dell’ente pubblico, con un aggiornamento dell’albo dei consulenti.

Rossiello

Rossiello, candidato sindaco del centrodestra, partirà, invece, dall’ottimizzazione delle risorse umane per snellire le procedure burocratiche degli uffici. Per quanto riguarda la redazione del Pug, la Rossiello vuole puntare non ad un libro dei sogni, ma al frutto di una costruzione collettiva, che preveda progetti concretamente realizzabili. Lo stesso concetto di concretezza che la candidata del centrodestra vuole mantenere anche nella redazione del Pums, con un’ottica di viabilità sostenibile che vada realmente incontro alle esigenze dei cittadini. Sostegno alle imprese che vogliono investire nel settore tecnologico con incidenza sull’ambiente, voce ai cittadini anche per la redazione del Pug, implementazione dei lavori al Centro Tecnologico: questi gli altri aspetti su cui la Rossiello si è maggiormente concentrata. Priorità, inoltre, al decoro urbano con una revisione delle rotonde cittadini e una riprogettazione della viabilità interna, e al recupero dell’istituto Maria Cristina di Savoia, in avanzato degrado, secondo la Rossiello.

Sannicandro

Per Sannicandro, urbanistica coincide con disciplina e non con improvvisazione: una città bella deve essere anche vivibile. È necessario aumentare la capacità di ascolto, pensare ad uno sviluppo ecosostenibile a 360 gradi della città, riqualificare ed implementare i dipendenti comunali, anche con la nomina di nuovi dirigenti nei settori strategici. L’urban center, inoltre, dovrà essere valorizzato e ripensato come contenitore realmente partecipativo, e si dovrà provvedere a fornire incentivi permanenti sull’edilizia privata, recependo nei regolamenti comunali le leggi regionali. In ultimo, il candidato del centrosinistra ha manifestato l’intenzione di puntare alla costituzione di un ufficio di coordinamento dei lavori pubblici per gestire e controllare i lavori stradali eseguiti in città, ad una mappatura dell’amianto e dell’efficientamento energetico degli edifici pubblici e la classificazione sismica degli immobili.

martedì 23 Maggio 2017

(modifica il 28 Giugno 2022, 23:36)

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