La città ha deciso di riconfermare sindaco Michele Abbaticchio, rieletto con oltre il 60% delle preferenze al primo turno. Una vittoria nettissima che ha sorpreso lo stesso Abbaticchio che nelle frazioni, dove cinque anni fa era uscito sconfitto dall’avversario Paolo Intini, ha ricevuto 1649 voti, pari a circa il 9% delle preferenze totali.
La vittoria del M5s nelle frazioni
Abbaticchio ha staccato notevolmente il candidato sindaco favorito a Mariotto Dino Ciminiello, che nelle frazioni è nato e cresciuto, ma dalle quali ha ottenuto solo 610 voti sui 2880 totali. Tuttavia risulta molto positivo il riscontro per il Movimento 5 stelle che a Palombaio ha portato a casa 231 voti e a Mariotto 160, per un totale di 391, classificandosi come la lista più suffragata nelle frazioni. A seguire Tra la Gente con 378 voti, Iniziativa Democratica con 365 e Partito Democratico con 247.
Confermata la fiducia a De Palma
Ma, a conti fatti, per il momento Mariotto è riuscita a portare a Palazzo Gentile solo un consigliere comunale, risultato tra i più suffragati: Gaetano De Palma, che ha incassato ben 318 voti tra Palombaio e Mariotto. Il neo consigliere della lista Progetto Comune Viviamo la Città, presidente del consiglio comunale nella scorsa amministrazione, è stato il candidato più votato nelle frazioni, oltre ad essersi piazzato come secondo più suffragato all’interno della propria lista.
Notevole anche la perfomance del candidato sindaco Ciminiello che a Mariotto (dov’è nato) ha ottenuto 315 voti, a fronte dei 295 di Palombaio, dove attualmente risiede. Benché all’opposizione e unico dei Cinque Stelle ad aver ottenuto un seggio, è certo che Ciminiello riuscirà a portare in Comune le istanze di entrambe le frazioni, quella in cui è cresciuto e quella in cui vive, qualificandosi, di fatto, come il secondo consigliere di Mariotto.
Le sorprese Ragno e Legista
Molto positiva anche l’avventura elettorale di Sergio Ragno, dipendente della Polizia di Stato, che nelle file di Iniziativa Democratica per la Puglia ha raccolto 467 voti, di cui 149 nelle frazioni, classificandosi come il terzo candidato più votato. Per lui gli scenari, all’interno di Palazzo di Città, risultano ancora aperti, qualora uno dei due compagni di lista più suffragati, Vito Antonio Labianca e Marida Milo Milo, dovessero essere nominati come assessori della nuova giunta Abbaticchio.
Straordinario il risultato elettorale di Marianna Legista, la candidata più suffragata in assoluto con 829 preferenze, delle quali 37 ottenute a Palombaio e 147 a Mariotto. Pur essendo nata e cresciuta a Bitonto, la consigliera di Riformisti cattolici e popolari ha ottenuto molto riscontro nelle frazioni, essendo moglie dell’avvocato mariottano Damiano Somma che proprio da Mariotto cominciò la sua carriera politica, prima al Comune di Bitonto come consigliere e assessore e poi nella Città Metropolitana di Bari. Da Legista, i residenti di Mariotto si aspettano senza dubbio un forte impegno a Palazzo Gentile come portavoce delle istanze delle frazioni.
Solo 77 voti nelle frazioni, invece (su 87 totali) per il candidato del M5s Sergio Carrara e 19 voti per il candidato di Bitonto Solidale Nicola Ungaro.
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