I risultati scaturiti dalle urne di queste elezioni amministrative hanno confermato sindaco Michele Abbaticchio già dal primo turno. Dunque, nessun ballottaggio e sorprese per i voti incassati da alcuni candidati consiglieri di Palombaio, che erano ben venti (e non
diciannove come riportato nel nostro articolo pubblicato la scorsa settimana scorsa). Due di essi saranno consiglieri comunali, oltre a Dino Ciminiello consigliere “di diritto” in quanto candidato sindaco del Movimento 5 stelle.
I due palmaristi eletti sono Arcangelo Putignano e Marida Milo Milo. Putignano, 19enne, è stato il più suffragato della lista Tra la gente con 294 preferenze, il 70% delle quali ottenute nelle frazioni. Milo, imprenditrice, è stata invece la seconda più votata di Iniziativa Democratica con 498 voti (solo il 15% provenienti dalle frazioni), dietro di due lunghezze rispetto a Vito Labianca. Per lei si vocifera di un incarico come assessore.
Tanti invece, come ampiamente previsto, coloro che non sono riusciti nell’intento di essere portavoce dei palmaristi a Palazzo di Città. Tra questi, solo in sei hanno superato la quota delle cento preferenze. Si tratta di Lisa Nuzzo (271 voti con Bitonto Solidale), consulente per i servizi sociali e in odor di poltrona assessorile, Maria Teresa Cuonzo (162 con Tra la gente), Gianluca Labbrino (154 con il Partito Democratico), Domenico Cipriani e Anna Maria Germano (rispettivamente 144 e 130 con il M5s), Giuseppe Toscano (112 con Tra la gente).
Più della metà dei candidati non ha raggiunto le cento preferenze: Domenico Sblano (88 con Forza Italia), Silvestro Lonardelli (74 con Iniziativa Democratica), Vanda Cipriani (61 con 70032 Città in movimento), Maria Allegretti (53 con Insieme per la Città), Paolo Piperis (35 con Riformisti Cattolici Popolari), Rosaria Labbrino (35 con Bitonto Solidale), Melisa Piscopo (34 con 70032 Città in movimento), Pasquale Castellano e Denny Palermo (entrambi 17 con Iniziativa Democratica), Marianna Papappicco (6 con Sinistra Italiana), Antonio Martucci (5 con Governare il futuro), Aldo Pellegrini (3 con 70032 Città in movimento).
Palombaio sarà dunque rappresentata in consiglio comunale da tre suoi residenti, due dei quali (Putignano e Milo Milo) in maggioranza. L’auspicio è che possano collaborare con il Comitato di quartiere, prezioso braccio al servizio della comunità palmarista, con la partecipazione dei giovani della frazione.