Politica

​Tra i vinti, i veri vincitori di queste amministrative

Ivan Lorusso
Ciccio Marrone
Si distingue il giovane Ciccio Marrone del Psi, che ha incassato 160 preferenze
scrivi un commento 44

Di tutto e di più ci hanno regalato le ultime amministrative, specie la voglia di far politica dei più giovani. Fra loro ci sono tanti vinti, ma anche qualche vincitore. Candidati per “gioco” o per autentica voglia di fare per la loro città, anche ai vinti va concessa la gloria, per il

coraggio di aver sfidato i big, e per aver dribblato il potere del denaro.

Lasciamo spazio nella nostra cronaca a “Ciccio “ (Francesco) Marrone, il giovane candidato del Partito Socialista Italiano che con ben 160 preferenze può essere considerato un vincitore morale di questa tornata elettorale, per lealtà e tenacia.

Ma chi è Ciccio? Impossibile non conoscerlo, specialmente se si hanno nel cuore gli amici a quattro zampe, proprio come il nome dell’associazione animalista di cui è fondatore e che anima non poche competizioni in città, con oltre 2800 iscritti. Anche il problema del canile lager in città è stato un suo cavallo di battaglia da sempre, e non solo in campagna elettorale (intellingenti pauca).

Un giovane di poche parole con tante idee per Bitonto. Idee che dovrà coltivare e sviluppare, armandosi saggiamente per ripartire alle prossime elezioni comunali, forte delle 160 preferenze incassate.

«Ringrazio di cuore Franco Matera, anima del nostro Partito Socialista riferimento storico della politica per Bitonto. Grazie per avermi dato la possibilità di crescere, candidandomi in queste amministrative» ha dichiarato Ciccio Marrone a BitontoLive.

sabato 17 Giugno 2017

(modifica il 28 Giugno 2022, 23:22)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Francesco Decaro
Francesco Decaro
6 anni fa

“Anche il problema del canile lager in città è stato un suo cavallo di battaglia da sempre, e non solo in campagna elettorale ” allora esiste un canile lager !
Cominciavo a credere alle teorie dei negazionisti, però nessun personaggio di spicco della politica nazionale ne ha parlato prima, ad intenditor poche parole