Il caso

Fuori dal consiglio comunale «per una vocale», l’amarezza di Francesco Toscano

La Redazione
I voti ufficiosi riportati sul sito del Comune
Candidato alle amministrative con "Governare il futuro", si è visto superare da un collega di lista che aveva ricevuto 16 preferenze in meno
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Secondo i risultati elettorali ufficiosi, riportati sul sito del Comune di Bitonto, con 229 preferenze Francesco Toscano è stato il più suffragato della lista “Governare il futuro” alle elezioni amministrative dell’11 giugno. Ma l’avvocato, ex consigliere comunale Udc, non siederà nel consiglio comunale che verrà ufficializzato domattina con la proclamazione degli eletti. Al suo posto ci sarà Michelangelo Rucci, che i risultati non ufficiali davano invece per secondo con 220 voti.

«Per colpa di una vocale – commenta Toscano a BitontoLive – mi ritrovo escluso dal consiglio comunale: non si capisce perché, a seguito della verifica dei verbali di voto, alcune preferenze espresse per la candidata Marina Ricci sono state attribuite a Michelangelo Rucci, che da essere secondo risulta invece primo. È una manipolazione alla quale mi opporrò con tutte le azioni legali del caso».

L’indignazione e l’amarezza di Francesco Toscano, escluso dal consiglio comunale per un pugno di voti “ballerini”, sono espressi nella nota a sua firma, che riportiamo.


Innanzitutto mi preme ringraziare di cuore i miei 229 elettori che hanno posto fiducia in me, permettendomi di essere per soli 40 giorni un consigliere in via ufficiosa. Questo perché la commissione di controllo ha avuto gatte da pelare per vari problemi, dovuti forse a stanchezza o addirittura incompetenza dei componenti costituenti la commissione di sezione.

È doveroso quindi che io spieghi ai miei fedeli elettori e a tutta la cittadinanza cosa è avvenuto dopo lo scrutinio che mi ha visto il maggior suffragato nella lista “Governare il futuro”. Tutte le testate giornalistiche locali hanno riportato quanto rilasciato dall’ufficio elettorale nella persona della responsabile dell’Ufficio elettorale comunale, che mi riteneva il maggior suffragato secondo il verbale in suo possesso. Dopo qualche giorno, però, alcune voci riportano notizie diverse sull’attribuzione dei voti. La responsabile, da me interpellata, mi informa di aver dovuto aggiungere al candidato Rucci 16 voti andati assegnati erroneamente alla candidata Ricci. Penso che tutto sia stato messo a posto. Non è così. Rucci rivendica altri 15 voti. A questa richiesta la responsabile dice di non poter fare nulla. Non c’è alcun riscontro sul verbale in suo possesso.

Si è detto di tutto, da una quasi omonimia di due candidati, che ha portato inconsapevolmente ad errori di trascrizione, a superficialità eccessiva nella compilazione dei due verbali, che invece avrebbero dovuto essere compilati con massima attenzione e correttezza. Mi chiedo se anche i voti di Ricci non siano andati assegnati a Rucci, visto che la candidata lamenta un comportamento alquanto discutibile negli addetti ai lavori. La commissione di controllo, a detta della responsabile dell’Ufficio elettorale comunale, dà in via ufficiosa il suo parere a scapito mio. Intanto le motivazioni ufficiali tardano ad arrivare e chissà per quale recondito motivo la proclamazione avverrà con ritardo.

Mi chiedo: non sarebbe stato giusto riaprire i plichi contenenti le schede e controllare con massima attenzione le stesse? Compito certo arduo che compete al Tar. Tutto è andato a rilento, perché? Ci sono titubanze? Vedrò se sarà il caso di presentare un esposto in Procura. Non si pensa al danno morale che tutto questo ha provocato in me? Perché non si è tutelata anche la signora Ricci? Si è stati di parte? Certo è che l’avvocato De Santis (leader di “Governare il futuro”, ndr) ha sapientemente usato sia me sia la Ricci che alla fine è stata eliminata dal gruppo. Senza i nostri voti la sua lista non avrebbe avuto alcun consigliere. Se è questo governare il futuro, siamo proprio freschi!

Possibile che non ci siano responsabili? Certo la commissione di controllo non ha fugato i tanti dubbi. L’articolo 72 del testo unico 570 dice: “L’ufficio centrale riassume i voti delle varie sezioni senza poterne modificare i risultati”. In questo caso è proprio successo questo? Viva la democrazia! Intanto a Rucci giungano tanti auguri e soprattutto tanta fortuna. Mi basta ritenermi un vincitore morale, lasciando il giudizio agli elettori che giammai abbandonerò”.

lunedì 24 Luglio 2017

(modifica il 28 Giugno 2022, 23:04)

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Bonasia Feancesca
Bonasia Feancesca
6 anni fa

FRANCESCO,SICURAMENTE SI APPREZZA IN TE L'ONESTA' INTELETTUALE,L'UMILTA', UN ALTO SENSO DI DIGNITA', ED ALTRO ANCORA.