Politica

Abbaticchio: «Denuncerò chi mi ha aggredito pur avendo ricevuto aiuti dal Comune»

La Redazione
Michele Abbaticchio
Soldiarietà nei confronti del sindaco. Fioriello (70032): «​Stipuleremo dei veri e propri patti educativi»
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“Oggi il nostro Comune è stato offeso, il suo aiuto ad una famiglia fragile è stato ridicolizzato. Il tutto condito da minacce di morte verso il sottoscritto dal capo di questa famiglia, dal suo legale curatore, da un uomo che non può farmi paura ma solo incutere una rabbia senza misura. Una rabbia dettata da tante famiglie che non urlano verso le istituzioni, non hanno neanche il coraggio di chiedere un sostegno, che cercano di andare avanti con grandissimi sacrifici e dignità”. Con queste parole, sul suo profilo Facebook istituzionale, il sindaco Michele Abbaticchio ha raccontato di un’aggressione subìta ieri da parte di un cittadino che “ha ricevuto dal Comune sostegno per alloggio, per una borsa lavoro di sei mesi, per il Red”, nei confronti del quale ha annunciato denuncia formale.

Al sindaco sono giunte diverse manifestazioni di solidarietà. Il gruppo consiliare di maggioranza 70032 Città in Movimento, in una nota, scrive: “Alla luce dell’increscioso episodio che ha coinvolto il sindaco della Città di Bitonto, sarebbe opportuno rivedere e stravolgere l’erogazione di contributi economici. Piena ed incondizionata solidarietà da parte del gruppo 70032 al sindaco Michele Abbaticchio. Sarà nostro impegno elaborare un regolamento ad hoc che preveda l’attivazione di un sostegno economico per persone impossibilitate al proprio mantenimento e a quello dei familiari a carico, persone che dispongono di risorse finanziarie al di sotto del minimo vitale in cambio di attività di pubblica utilità. «Basta con contributi a pioggia» dichiara Giuseppe Fioriello. «Stipuleremo dei veri e propri patti educativi, chiedendo di dare una mano alla comunità, cioè svolgendo lavori socialmente utili come la salvaguardia e la manutenzione del verde pubblico, dell’ambiente e di beni culturali, la custodia, vigilanza e pulizia di strutture pubbliche, l’aiuto a persone disabili e anziani, in cambio del contributo economico richiesto». Quindi l’aiuto economico arriverà, ma in cambio di lavoro con l’obiettivo di predisporre un reinserimento sociale, rendendo i soggetti attivi, in grado di dare il proprio contributo alla vita della comunità, e con l’obiettivo anche di far emergere certe «realtà sommerse»”.

venerdì 4 Agosto 2017

(modifica il 28 Giugno 2022, 23:00)

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