«La buona salute non è dincasa in Puglia. Contrariamente ai dati snocciolati dal presidente-assessorenEmiliano in Commissione Bilancio, lannostra regione è quartultima per qualità dei servizi sanitari offerti aincittadini. Lo dice il 12esimo rapporto “MeridianonSanità”, che fotografa la performance della sanità italiana rispetto ainPaesi Ue, e fa le pulci ai numeri delle Regioni. Con un indice di stato dinsalute di 3,9 su 10 per il 2017, la Puglia si piazza in fondo alla classifica.nUna prestazione così negativa, che perfino un funambolo dei numeri come Emilianonfarà fatica a smentire». Lo dichiara il consigliere regionalendi Forza Italia, Domenico Damascelli.
«Il presidente – osserva – ha tenuto a sottolineare proprio ieri che ilnPiano di Riordino sanitario non serve a tagliare le spese o a programmarenassunzioni ma a mettere in sicurezza gli ospedali, a garantire livellinessenziali di assistenza (Lea) migliori. Ma dopo due anni e mezzo è evidentenche il sistema sanitario pubblico della nostra regione non è per nullanmigliorato, tant’è che viene bocciato senz’appello nel rapporto “MeridianonSanità”, da cui risulta che i nostri Lea non riescono a soddisfare il bisogno dinsalute dei cittadini pugliesi».
«Non ci è dato conoscere –nconclude Damascelli – l’impattonfinanziario del Piano di Riordino targato Emiliano. E intanto, nonostante intagli a reparti e servizi, la spesa sanitaria continua ad aumentare, ilnpotenziamento della medicina territoriale resta inattuato, col rischio dinperdere i relativi fondi europei, e gli stanziamenti per le nuove strutture,ncome l’Ospedale del Nord Barese, sembrano svanire nel nulla. Altro chenbuona salute!».