Politica

Consiglio comunale, parte 2. Passano (non senza rimostranze) le variazioni al bilancio di previsione

Mariagrazia Lamonaca
Consiglio comunale di Bitonto
Gli ultimi due provvedimenti finanziari, dopo una lunga discussione, sono stati approvati dalla maggioranza dei consiglieri comunali
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Dopo la veloce approvazione (con 13 voti favorevoli, 8 astenuti e nessun contrario) del quarto punto all’ordine del giorno (variazione al bilancio finanziario di previsione 2017/2019, ratifica della deliberazione di G.C. N. 207 del 26/10/2017, adottata ai sensi dell’art.175. comma 4 del dlgs. N. 267/2000), il consiglio comunale di ieri è passato alla discussione dell’ultimo provvedimento, ovvero un’altra variazione al bilancio di previsione finanziario 2017/2019 n. 16 (art.175. comma 2 del dlgs. N. 267/2000).

La discussione si è rivelata piuttosto animata, perché molti consiglieri di minoranza hanno lamentato la mancanza del tempo necessario all’esame del provvedimento, a causa del ritardo con cui è stata consegnata loro la documentazione.

Il primo a prendere la parola è stato Emanuele Sannicandro (Insieme per la Città): «La delibera ci è arrivata il 23 novembre e quindi non abbiamo avuto il tempo di esaminarla. Noi non dobbiamo esprimere pareri ma abbiamo il diritto e il dovere di conoscere. Quindi auspichiamo che, d’ora in avanti, nel corpo della delibera sia segnato tutto, ovvero risparmi, rimpinguamenti, etc., per metterci in condizione di esprimere un voto con cognizione di causa».

«Ho la convinzione che questo bilancio – ha affermato invece Michele Daucelli (capogruppo Insieme per la città)non è stato fatto in modo veritiero perché alcuni capitoli sono stati raddoppiati, evidentemente perché erano stati sottostimati. Credo che nelle sacche del bilancio ci sono diverse somme che non saranno utilizzati e che quindi potevano essere destinate diversamente».

Ha quindi risposto l’assessore Domenico Nacci: «La mia premura è di essere il più chiari possibile, ecco perché la documentazione della delibera è sintetica. Un bilancio non veritiero avrebbe anche le sovrastime. È stato modificato perché la legge lo consente. Il bilancio dunque è veritiero, anche se va migliorato. Non volevamo stanziamenti ipotetici, e dunque abbiamo destinato le somme alle cose più importanti. Per quanto riguarda il capitolo delle spese per il teatro (circa 150mila euro) l’anno scorso era un pò meno, ma c’è stata la necessità di recuperare alcune spese prima sostenute dal TPP (Teatro Pubblico Pugliese) perché c’è stato un periodo di vacatio col TPP. Inoltre il teatro attualmente è aperto in media 25 giorni al mese e quindi è normale che costi di più. Poi, per quanto riguarda le somme destinate al problema del randagismo, abbiamo deciso di destinare 52mila euro perché l’ufficio competente dei vigili ha chiesto questa somma e ci siamo tolti un onere di spesa con il canile di Terlizzi che si è occupato dei cani randagi che non potevano essere ospitati nel nostro canile».

Ha preso quindi la parola Carmela Rossiello (Forza Italia) che, tra le altre cose, ha chiesto chiarimenti riguardo la situazione dei macchinari che realizzano le cosiddette “carte elettroniche”: «A me risulta che in tempi non lontani furono rilasciati materiali per la realizzazione delle carte elettroniche. Ma ci vogliono dei software per far funzionare questi macchinari. Dove sono?». L’assessore Nacci ha quindi assicurato che «con le carte elettroniche si eliminerebbero le emissioni dei tickets, in modo da agevolare molte operazioni».

È quindi intervenuto Dino Ciminiello (M5S): «Penso che ci siano delle priorità come ad esempio la manutenzione delle strade oppure dare il 20% di risposta a chi fa la raccolta porta a porta. Inoltre, interventi verso le politiche rurali o del commercio, in questo Peg, non ne abbiamo visti. Dunque fare questo sarebbe un vero cambiamento di rotta. Non vogliamo una lotta, a noi interessa dare un segnale forte alla gente, in modo che ritrovino fiducia nella politica».

Infine è intervenuto Cosimo Bonasia (Insieme per la Città): «Chiedo di proporre all’ufficio tecnico un piano di intervento per la manutenzione delle strade, in modo da non arrivare con le emergenze. Bisogna programmare questi interventi in modo da non fare rattoppi vari che durano fino alla prima pioggia».

Agli interrogativi posti dai vari consiglieri, l’assessore Nacci ha risposto: «Il nostro obiettivo è quello di fare sempre meglio, quindi ritengo interessanti le proposte fatte dai vari consiglieri, ma ovviamente mi riservo di rivolgermi agli assessori di competenza perché non posso addentrarmi in campi non miei».

Dopo l’approvazione di due emendamenti, il provvedimento è stato approvato con 12 voti favorevoli, 7 contrari e un astenuto.

giovedì 30 Novembre 2017

(modifica il 28 Giugno 2022, 22:00)

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