«È vero che mi avevano messa al quarto posto, comunicandolo al segretario del Pd locale Michele Naglieri solo alle 16.51 di ieri. Ma avevano dimenticato di consultarmi». Esordisce così, tra l’amarezza e l’incredulità, Antonella Vaccaro, capogruppo del Partito Democratico locale, dopo la conferma dei rumors delle ultime ore che la volevano tra i candidati papabili – seppur simbolicamente, essendo stata inserita come quarta nel listino bloccato del proporzionale- per il collegio uninominale Puglia 2 per la Camera, che vede Bitonto come Comune capofila.
Nelle ultime ore, infatti, era emersa la volontà, da parte della segreteria locale, di indicare alla segreteria regionale, come unico nome, quello di Francesco Paolo Ricci, ex consigliere comunale. La richiesta, però, del Partito di individuare una donna per il collegio uninominale Puglia 2, aveva fatto sfumare le speranza di proporre Ricci e aveva, improvvisamente, messo sotto i riflettori l’inconsapevole Vaccaro, unico nome femminile candidabile tra le fila del Pd locale.
Alla comunicazione della notizia, il capogruppo del Pd in consiglio comunale avrebbe declinato la proposta, comunicando al segretario Naglieri di non voler «accettare il quarto posto nel proporzionale e non perché inutile ma perché, in quanto militante convinta e attiva da ormai dieci anni e da 6 mesi capogruppo del partito Democratico Bitonto, meritavo di essere consultata. E non per interposta persona. A maggior ragione se entriamo nel dettaglio della situazione amministrativa».
«Non ho mai negato il mio impegno al partito – ha continuato Vaccaro – questo non significa, però, che sono oggetto del Partito e che, a seconda delle necessità, sono pronta ad intervenire senza un minimo di considerazione. Così come sarebbe stato corretto consultare la segreteria del partito prima di ufficializzare la candidatura di Giuseppe Giulitto (sindaco di Bitritto, ndr). L’imposizione è arrivata dal Partito, non dal circolo».
«Mi spiace, ma non condivido questa gestione del partito e questa indifferenza nei confronti degli iscritti», ha concluso la piddina.
Delusione e amarezza anche da parte di Naglieri, vista la scarsa considerazione ed influenza della segreteria bitontina nelle trattative per la scelta delle candidature. Sentimenti che potrebbero portare, nelle prossime ore, a prendere decisioni nette, anche quella delle dimissioni.
La Vaccaro ha ragione…. Considerazione zero….