Perplessità sul Documento Unico di Programmazione anche da parte di Cosimo Bonasia (Ipc), in particolare sulle attività del porta a porta da mettere in atto .Invece, «per quanto riguarda il piano delle dismissioni volevo capire se a fronte di quello che ha prodotto o può produrre economicamente, non sia il caso di rimodularlo. E se non sia il caso di eliminare la possibilità di andare verso la vendita privata di quei beni. Invece di venderli, non sarebbe meglio un loro riuso?», ha chiesto il consigliere d’opposizione.
Poi, è toccato all’assessore all’urbanistica Federica Fiorio dissipare i dubbi riguardo la Commissione Paesaggistica («purtroppo so che sta procedendo a rilento ma questo ritardo di valutazione delle numerose domande può essere svolto solo una volta a settimana dal responsabile del servizio al territorio»), il piano di riconversione della zona artigianale in Appea («esorto in prima battuta i componenti della commissione consiliare preposta ad accelerare i tempi affinchè si possa lavorarci tutti insieme ») e il Centro Tecnologico («è prossimo all’inaugurazione e consisterà in un centro di fabbricazione digitale»).
A seguire, Emanuele Sannicandro (Ipc) ha sollevato la questione dell’assunzione di nuove 5 unità dei Vigili Urbani e delle nuove risorse del personale contenute nel Dup. A chiarire i dubbi del consigliere di minoranza è intervenuta l’assessore Rosa Calò: «È chiaro che questo piano triennale è stato fatto nell’anno precedente per il 2018. Nel frattempo avete condotto una analisi ed è venuto fuori il grido di dolore dei responsabili. Noi lo abbiamo accolto e di anno in anno stiamo cercando di trovare le soluzioni, infatti sia nel 2016 che nel 2017 abbiamo avuto diverse assunzioni (14 nel 2017) e abbiamo cercato di dare risposta ai bisogni necessari nello smistamento di queste assunzioni. Ci risultano necessarie per il fabbisogno più di 200 unità ma la disponibilità delle risorse non ce lo consente. Di anno in anno si rimodula il piano di fabbisogno e quindi proveremo a riformulare il piano delle assunzioni, cercando anche laddove possibile una redistribuzione del personale».
Sannicandro, quindi, si è rivolto all’assessore al marketing territoriale Rino Mangini, ponendo il quesito relativo alla tutela e valorizzazione dei beni culturali, contenuto nel Dup: «Fermo restando che è giusto portare avanti il concetto della valorizzazione del centro storico attraverso eventi culturali, perché non portare gli eventi anche in zone periferiche e nelle frazioni, al fine di rivitalizzarle e rilanciarle economicamente?». Mangini ha risposto che «è cambiata la logica della distribuzione dei fondi europei e da questo settennato l’Unione Europea ha deciso di non distribuire più aiuti a pioggia per le attività culturali, ma ha preferito elargire fondi per valorizzare le potenzialità turistica di un luogo. Quindi nel piano strategico che stiamo redigendo abbiamo individuato quattro cerchi in cui suddividere il territorio comunale, e tra questi ci sono anche le zone periferiche e le frazioni, a cui sarà data grande attenzione».
Senza sosta, Dino Ciminiello (M5S) ha chiesto a gran voce assicurazioni sulla realizzazione delle attività presenti nel Dup: «Vorrei capire se nel 2018 sarà effettivamente realizzato quanto effettivamente viene scritto. Sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico invito ad evidenziare quali azioni concrete avete intenzione di mettere in atto, dato che nel Dup non ne ho viste. Come fate a potenziare il corpo degli agenti che assicurino la sicurezza (così come è scritto nel Dup) se quelli che abbiamo a disposizione sono limitati? Inoltre vorrei sapere perché non inserire nel Piano triennale delle opere pubbliche il progetto per la realizzazione di una palestra pubblica a Mariotto (per la quale c’era già il progetto) e riqualificare il campo comunale sportivo, sempre a Mariotto? E perché, se quella zona era stata destinata ad attività sportive o di ricreazione, verrà invece adibita al centro di raccolta rifiuti dove sarà posizionata la compostiera di comunità che è stata recentemente acquisita dal Comune?». A rispondergli è l’assessore Mangini: «Nelle frazioni ci sono progetti come le due biblioteche di prossimità nell’ambito di “Polibris”, altri progetti come “Oktane” e altri che vanno ad amplificare l’investimento nel turismo. Per quanto riguarda la sicurezza, è un argomento molto scivoloso. Si sa che la Polizia Locale è un corpo che si interseca con altri corpi come Polizia di Stato e Finanza. L’episodio del 30 dicembre ci ha dimostrato che lo scettro è nella mani del Ministro dell’Interno, ma ovviamente l’azione che noi possiamo fare è il controllo del territorio che viene effettuato attraverso i vigili urbani».
Infine, a chiudere la discussione è intervenuta Carmela Rossiello (Fi): «In molte pagine del Dup mancano effettivamente molte informazioni sui programmi da mettere in campo, come ad esempio nella voce sport e tempo libero. Anche per quanto riguarda un argomento importante come lo sviluppo del sistema agricolo, si trovano soltanto 4 righe in un settore così importante per la nostra economia. Poi vorrei denunciare che il canile attuale versa in una situazione terribile e nonostante so che sarà costruita una nuova struttura, nel frattempo i poveri animali sono costretti a rimanere in condizioni disumane nel vecchio canile». Il consigliere d’opposizione, inoltre, ha chiesto all’amministrazione azioni concrete e risposte nell’interesse di tutta la città e di tutte le fasce sociali.
Il provvedimento, dunque, è stato messo ai voti e ha avuto l’approvazione solo dei 13 consiglieri di maggioranza. Contraria l’opposizione che, compatta, ha bocciato il Dup. Tuttavia il documento è stato approvato, anche se il segretario Salvatore Bonasia ha precisato che il Dup sarà aggiornato per tenere conto delle indicazioni precise fornite da tutti i consiglieri comunali e messe a verbale.
Sul finire del consiglio comunale, dopo 8 ore di lavori, la massima assise ha deciso di rinviare il provvedimento inerente l’attività edilizia (sul quale avrebbe dovuto relazione l’assessore Fiorio) per permettere l’inserimento degli emendamenti emersi in terza commissione consiliare. Approvato, invece, all’unanimità il Piano triennale di prevenzione della corruzione.