Anche quest’anno la direzione artistica del festival itinerante La Notte della Taranta, curata dall’omonima fondazione che opera ai confini tra ricerca scientifica, spettacolo e politiche culturali, ha assegnato la V tappa del festival a Ruggiero Inchingolo e alla sua formazione Suoni dal Mediterraneo Project.
Il concerto si terrà il 10 agosto ad Acaya, frazione di Vernole (Lecce), città fortificata di epoca medievale.
Recensita dalla rivita inglese Folk Roots, leader della world music, la musica di Inchingolo rappresenta il punto di svolta del tradizionale linguaggio della pizzica salentina. Le sue innovazioni, le variazioni violinistiche su Santu Paulu, i suoi evolutivi fraseggi hanno fatto il giro del mondo ispirando molti gruppi ed esercitando una notevole influenza sulle nuove generazioni di musicisti.
Polistrumentista (oltre che violinista), sul solco della tradizionale pizzica tarantata del suo maestro Luigi Stifani (l’ultimo violinista dei rituali terapeutici legati al morso della taranta), Ruggiero Inchingolo sperimenta con il suo gruppo Suoni dal Mediterraneo Project (nome derivato dal già rinomato Festival Internazionale di Musica Etnica da lui diretto) nuovi linguaggi compositivi che si contaminano con altri generi musicali. La band reinterpreta con i suoi strumenti brani della tradizione popolare, accanto a brani di nuova composizione riconducibili ad altre civiltà musicali, dal mondo arabo fino ai paesi dell’Europa.
Nell’ensemble musicale Suoni dal Mediterraneo Project, guidata dall’andriese Inchingolo a violino, oud e mandolino, troviamo musicisti storici sia dell’Orchestra popolare della Notte della Taranta che del festival di Andria Suoni dal Mediterraneo: Carlo De Pascali “Canaglia” (di Diso, in provincia di Lecce) al tamburello, Emanuela Gabrieli (di Merine, Lecce) alla voce, Moana Casciaro (di Tricase, Lecce) alla danza, Alessandro Buongiorno (di Andria) alla chitarra, Giuseppe Volpe (di Terlizzi) alla fisarmonica, Paolo Dinuzzi (di Barletta) al basso e il bitontino Claudio Gala alla batteria.
Classe 1995, Gala ha intrapreso lo studio della batteria nel 2009 e sta continuando la sua formazione professionale sotto la guida del maestro Saverio Petruzzellis. Diplomato in Batteria e Musica moderna all’istituto musicale M.A Music Academy di Bari, dal 2013 studia Modern contemporary music alla University of the West of Scoltland di Paisley.
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