Spettacolo

Beat Onto Jazz Festival, questa sera il terzo appuntamento

La Redazione
Lowenthal-Cosentino-Fink-Marcelli
Sul palco in piazza Cattedrale il trio Cercle Magique e il quartetto composto da Lowenthal, Cosentino, Fink e Marcelli
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Prosegue la 17esima edizione del Beat Onto Jazz Festival che, anche per la serata di oggi, si fregia di un’esclusiva: l’unica data italiana, nonché la prima assoluta pugliese, del quartetto composto da Marque Lowenthal, Filippo Cosentino, Johannes Fink e Andrea Marcelli. Il quartetto si esibirà in piazza Cattedrale alle 22, preceduto dal nuovo progetto di marca pugliese Cercle Magique.

L’apertura è prevista alle 21 con la presentazione del primo lavoro discografico (pubblicato dalla Dodicilune) del trio Cercle Magique, al secolo Nando Di Modugno (chitarre), Vincenzo “Viz” Maurogiovanni (basso) e Gianlivio Liberti (batteria). Tre eccellenti musicisti pugliesi che presenteranno un’opera che si compone di otto brani, di cui sette originali e uno a firma di Ralph Towner. La matrice che contraddistingue il trio è data dall’incontro della musica classica con il jazz di matrice afroamericana, della fusion e della musica euro-colta con la musica etnica.

Importante appuntamento anche per il secondo set della serata. Con l’esibizione del quartetto Lowenthal-Cosentino-Fink-Marcelli, il festival colleziona un’altra prima assoluta pugliese e l’esclusiva italiana per il celebre pianista tedesco-americano Marque Lowenthal, che suonerà insieme a Filippo Cosentino alle chitarre, Johannes Fink al contrabbasso e Andrea Marcelli alla batteria. Le sfumature dell’improvvisazione di Marque Lowenthal, insieme ai compagni di quartetto, toccheranno i ritmi latin, swing, samba, blues. Il quartetto è nato a Berlino e il programma prevede, tra l’altro, creativi arrangiamenti di famose composizioni di John Coltrane, Horace Silver, Freddie Hubbard, Bill Evans, Thelonious Monk, colonne sonore di film italiani e composizioni originali.

I musicisti

Marque Lowenthal è tra i principali e più richiesti pianisti in Germania e risiede a Berlino dagli anni ’80. In collaborazione con il Lyambiko Quartet, Lowenthal ha registrato dieci album per la Sony e partecipato in più di cinquecento concerti tra Europa e Stati Uniti d’America. Ha collaborato inoltre con Bireli Lagreen, Tony Scott, Ernie Watts, Ira Sullivan e molti altri.

Filippo Cosentino è un chitarrista che si contraddistingue per l’uso degli strumenti acustici (chitarra acustica e chitarra acustica baritona) e per la ricerca musicale che caratterizza sia le sue composizioni che il suo fraseggio sempre ricco di melodia. Ha tenuto concerti in Italia, Germania, Svizzera, Francia, Spagna, Regno Unito, Lituania, Finlandia, Danimarca, Hong Kong, Macau. Ha collaborazioni con: Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Michael Rosen, Rita Marcotulli, Danilo Rea, Andrea Marcelli, Antonio Zambrini, Jesper Bodilsen, Ekkehard Wölk, Johannes Fink, Giovanni Falzone, Nate Birkey, Søren Bebe ma anche Paola Turci, Francesco Tricarico, Andrea Mirò e Mauro Ermanno Giovanardi. Incluso nella classifica Top Jazz 2014 della rivista Musica Jazz nella sezione Nuovi Talenti 2014, autore del disco L’astronauta premiato come uno dei migliori dischi del 2015 dalle classifiche di Smemoranda e il Sussidiario che lo ha inserito tra i migliori Nuovi Talenti 2015. Il prestigioso web magazine JazzConvention ha inserito il disco nella classifica dei 90 dischi per l’International Jazz Day, Cosentino si ritrova così al fianco di altri grandi artisti nazionali ed internazionali grazie anche alla scrittura musicale di respiro europeo.

Johannes Fink è un contrabbassista e violoncellista e proviene da una famiglia di musicisti dell’area di Norimberga. Si trasferisce a Berlino nel 1996 e diventa un componente di diverse e numerose formazioni dell’avanguardia delle jazz bands tedesche, suonando in tutto il mondo con Aki Takase, Rolf Kühn Unit, Heinz Sauer e molti altri. È uno dei più creativi contrabbassisti jazz d’Europa e ha lavorato con musicisti del calibro di Lee Konitz, Alexander von Schlippenbach, Tim Berne, Kurt Rosenwinkel, Joachim Kühn, Michael Wollny, Marc Ducret, Louis Sclavis, Rudi Mahall, Thomas Stanko, Andrea Marcelli e molti altri.

Andrea Marcelli è un batterista e compositore nato a Roma. Nel 1989 si trasferisce negli Usa, prima a Los Angeles per otto anni e poi a New York per quattro anni. Nel 2001 si trasferisce a Berlino, dove è attualmente residente. Circa duecento delle sue composizione sono state prodotte e pubblicate su cd e programmate in tutto il mondo. Due dei suoi brani sono inoltri inclusi nel “The European Real Book” e nel “The Digital Real Book part two”. Durante i suoi trent’anni di carriera nel jazz ha suonato con successo nei cinque continenti, registrato molti cd. I dischi con sue composizioni incisi per la Verve/PolyGram sono stati accolti da un grande successo. Ha inoltre collaborato con Columbia Tristar, Polydor K.K., ESC-Medien, BHM, Soul Note e molte altre. Ha registrato e suonato dal vivo con Wayne Shorter, Bob Mintzer, Allan Holdsworth, Markus Stockhausen, Mike Stern, David Liebman, Hiram Bullock, Frank Gambale, Don Menza, Eddie Gomez, Mitchel Forman, Bob Berg, John Patitucci, Eberhard Weber, Palle Danielsson, Andy Summers, Ralph Towner, Jeff Berlin.

Tutti i concerti del Beat Onto Jazz sono gratuiti. Ad introdurli è Alceste Ayroldi, saggista, docente e critico musicale (Musica Jazz, editor manager Jazzitalia, editor Musica Jazz web).

giovedì 3 Agosto 2017

(modifica il 28 Giugno 2022, 23:00)

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