«Il 6 dicembre scorso noi studenti del liceo ci siamo riuniti per discutere dei problemi che non riguardano lo studio in sé ma la struttura, problemi che ogni giorno siamo costretti ad affrontare. Vorremmo dunque elencare i vari problemi e ribadire che noi siamo in grado solo di rilevare i problemi, non di risolverli, ragion per cui chiediamo un piccolo aiuto da parte del Comune. Ci rivolgiamo a voi per il vostro aiuto perché ogni anno ci assicurano di prendere provvedimenti ma ciò non accade mai». Così esordisce la segnalazione inviata alla redazione di BitontoLive.it da un gruppo di studenti del Liceo Classico e Linguistico “Carmine Sylos” di Bitonto.
La prima problematica segnalata dagli studenti è la presenza di ratti nei corridoi dell’edificio scolastico.
«Il primo problema, quello che più ci tocca, è il problema dei topi nella scuola. Capiamo perfettamente che siamo in una zona periferica, in campagna e che qualche topo fuori dalla struttura è normale; ciò che non è normale è la presenza di questi animali all’interno della scuola», raccontano gli alunni.
Il secondo problema, invece, riguarderebbe la struttura scolastica. In una delle immagini allegate alla segnalazione è ripreso il pavimento di una delle sezioni, sul quale, in bella vista, si può notare un buco profondo di circa 4-5 cm, che, in più di un’occasione, ha rischiato di far cadere gli alunni. E ancora muri della scuola con intonaco deteriorato, chiazze di umidità, pezzi di calcinacci.
«Questa scuola sta cadendo a pezzi. Andiamo avanti con la scusa che ‘è una scuola antica, è normale’ oppure dicendo che è un ‘patrimonio’ di Bitonto quindi non la si può toccare, ma noi tutti crediamo che si possano migliorare ALMENO le condizioni esterne», sostengono gli alunni.
Il terzo problema riguarda le condizioni igieniche delle sezioni e dei bagni: «Le ragazze del piano terra non hanno un vero e proprio bagno, come lo hanno le ragazze del primo piano. Condividono una “bagno” con le professoresse, senza finestra. Si respira un’aria malsana, è pieno di ragnatele ed insetti».
In ultimo, lamentele anche per le condizioni degli esterni dell’edificio.
«Per quanto riguarda l’esterno del nostro liceo abbiamo le scale prive di strisce antiscivolo, dove parecchi studenti sono scivolati e continuano a farlo, soprattutto nei giorni dove prevale pioggia e umidità. I rappresentanti d’istituto hanno fatto appello per poter mettere queste strisce ma gli hanno riferito che non si può toccare la struttura in quanto “patrimonio bitontino”.
Ora noi tutti ci chiediamo com’è possibile che il Comune, che effettua ristrutturazioni esterne e non ad altri patrimoni (quali la cattedrale, la chiesa di San Gaetano e molte altre strutture, non intervenga a sostegno della nostra scuola?», concludono gli studenti.
Le scalinata d'ingresso è pericolosissima…ho paura ogni volta di scivolare!!! Occorrono interventi urgenti!
Io sono uno studente del sylos e mi dissocio da tutto questo.
Il sylos cadendo a pezzi? Se bitonto crollasse la scuola sarebbe ancora in piedi. Ah e per i bagni, se non lo sapete, tutte le mattine sono puliti.
Ma stiamo scherzando? Cade a pezzi ? Ratti? Io che frequento la scuola posso negare la maggior parte . Topi non ne ho mai visti nei corridoi o “scorrazzare “ all interno della struttura. I bagni non sono sporchi per la mancanza di manutenzione ma per colpa delle azioni dei ragazzi , cosa che non c’entra minimamente con la struttura e la scuola. I pavimenti non vanno a pezzi , nella maggior parte delle classi sono perfetti , tra queste compresa la mia e quella di chiunque io conosca che frequenta il linguistico o classico,non cambia per i muri o l’intonaco,ma le foto scattate sono state fatte in alcune delle poche classi che stanno messe peggio delle altre. Le scale esterne non stanno crollando e quando ci si cammina sono sicure.Prima controllate la veridicità della notizia poi postatela.
Fesserie,un mare di fesserie.
Basterebbe solo un po’ di flessibilità.
Buon giorno,leggo l'argomento e sempre più sono convinto che tutti dovremmo unirci al “movimento duesicilie”,perché chiediamoci cosa sono stati questi 150 anni di unità d'Italia !
Un vero e proprio colonialismo.
I coloni come li chiamava Il generale Dalla Chiesa,ci discriminano e ci scippano tutto,costringendoci a sopravvivere in certe condizioni o ad emmigrare.
Leggiamo il libro TERRONI dell'autore Pino Aprile.
Facciamone una coscienza ed una ragione.