Si è disputata domenica 13 novembre la prima gara dei piccoli karateka allievi del Punto Sportivo di Bitonto.
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Piccoli atleti alle prese con i primi giochi, i primi percorsi, le prime ansie e paure. Nel palazzetto di Noicattaro questo miscuglio di emozioni ha portato tutti i bambini ad essere partecipi della loro gara, della loro festa del karate.
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Tre le gare, in base alla classe d'età: applicazione del kata (forma) o del kumite (combattimento); percorso motorio; palloncino, in cui ciascuno ha dato prova del lavoro svolto finora: una piccola espressione di kumite con l'avversario, simulato dal palloncino.
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Fin dalla più tenera età (il più piccolo karateka aveva solo 4 anni), s'impara il controllo delle proprie tecniche. Tutti sono portati ad essere veloci, precisi, coordinati e soprattutto a controllare; questo perché il karate è basato tutto sul controllo di sé e dell'avversario.
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«Non spacchiamo tavolette e nemmeno teste, ma portiamo alla crescita e allo sviluppo psicofisico i bambini, seguendo le normali tappe evolutive. Eliminate i pregiudizi!» sottolineano dal Punto Sportivo.
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A fine giornata i piccoli allievi sono stati felici e premiati.
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