Continuano a mietere successi i giovani talenti bitontini del karate: tre podi al Campionato Italiano Ragazzi di Montecatini per Samuele Spartano, Giuseppe Nanocchio e Luca Concudu.
Il Palaterme della cittadina toscana ha visto in gara nel fine settimana oltre 2.500 atleti fra i 6 e i 14 anni, provenienti da tutta Italia, per il campionato organizzato sotto l’egida della Fesik (Federazione Educativa Sportiva Italiana Karate).
I tre giovani campioni bitontini della polisportiva Renshi di Bari confermano con questi risultati un percorso di crescita sportiva frutto di sacrificio e dedizione: quasi dieci ore di allenamento a settimana, nella “tana delle tigri” del quartiere San Paolo del capoluogo e nella palestra New Body Line di Bitonto, allenati dal maestro Vito Spartano che li segue ormai da anni.
Alla Renshi, fucina di straordinari karateka, i maestri sono Franco D’Agostino e Angelo Falco (ex campioni mondiali delle Fiamme Gialle). Gli istruttori sono Angela Carella, Gianfranco Clarelli, Fabio Di Bari, Silvio Pastanella, Vito Spartano e Beatrice Strignano.
Samuele Spartano, undici anni, l’anno scorso si classificò primo a Montecatini. Quest’anno si è fermato sul secondo gradino del podio, cedendo lo scettro ad un altro piccolo campione della scuola Renshi, il barese Daniel Di Bari.
Il 13enne Giuseppe Nanocchio, altro talento bitontino, ha portato a casa la Prima Coppa Italia; Luca Concudu, 11 anni, si è classificato invece terzo in Coppa Italia.
Per questi ragazzi, e per gli istruttori e le famiglie che li supportano da sempre, il karate rappresenta più di uno sport: uno stile di vita che educa alla disciplina, in perfetta armonia tra corpo e mente.
Prima foto spratiano di bari
Seconda nanocchio
Foto con tutti g,li atelti di biutonto new body line