Si è disputato a Lido di Ostia, l’8 e 9 aprile scorsi, il Campionato italiano assoluto di karate (kumitè). Alla competizione nazionale ha partecipato il Centro Sport Ruvo di Puglia, che ha conquistato due “storiche” medaglie di bronzo.
Nella prima giornata dedicata alle gare maschili, Salvatore Cioce – nella categoria 84 kg – ha conquista un’ottima medaglia di bronzo al termine di una gara che comprende ben sei combattimenti. E per un solo punto non ha avuto accesso alla finale, che gli avrebbe consentito di gareggiare per il titolo di campione italiano.
A Mirko Cantatore è sfuggita invece la medaglia di bronzo nella categoria 94 kg, a pochi secondi dalla fine dell’incontro pur essendo in netto vantaggio, per somma di ammonizioni. Un risultato che comunque ripaga del lavoro svolto, per un buon quinto posto a livello assoluto. Buona prestazione anche per Fabrizio Cioce, settimo classificato nella categoria 75 kg.
Nella seconda giornata, dedicata alle gare femminili, Laura Petruzzella è giunta al terzo posto nella categoria 55 kg, dopo una gara strabiliante e una bella finale. Per Silvia Paparella, settima classificata nella categoria 61 kg, non è arrivata sul podio dopo una gara interrotta al secondo incontro con una prestazione di buon livello.
Gli atleti del Centro Sport Ruvo di Puglia sono riusciti a colmare un vuoto di tanti anni in queste competizioni. «Finalmente si è rivisto il podio, dunque non resta che continuare a lavorare per tentare di cambiare il colore di queste medaglie, visto che tutti i nostri atleti non hanno nulla da invidiare in quanto a talento ed impegno» commenta soddisfatto il maestro Giuseppe Di Domenico, campione del mondo e d’Europa nel 2002.
E promette: «I sogni e le ambizioni di questi ragazzi, come di tutti i nostri atleti, sono grandi. Noi li aiuteremo a realizzarli».