Basket

Le V nere vincono i “giganti” del Montedoro

La Redazione
Virtus-Montedoro
53-49 il risultato di un match combattuto, che regala slancio alla Virtus nel cammino dei playoff della Poule Promozione
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Incomincia nel migliore dei modi il cammino dei Virtussini nel girone dei play off della Poule Promozione. Non una vittoria agevole per gli uomini di coach Caressa che, pur controllando intelligentemente il match, hanno incontrato difficoltà e per un avversario mai incontrato prima d’ora e per la prestanza fisica dei montedoresi.

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Salvatore Caressa si affida a Sicolo M. in cabina di regia, Chieco S. e Sannicandro G. sugli esterni, De Lello V. e Tiani P. nel pitturato. Coach Tria P. risponde con Luzzi L., Venuto A., Lodice A., Cavalieri F.P., D’Avido M.

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Parte nel migliore dei modi il primo quarto per le V nere che siglano subito un 6-0 con le triple di Sannicandro G. (9 pt. a fine gara) e Sicolo M. (16 pt. a fine gara). La risposta della compagine montedorese non si fa attendere e Cavalieri F. P. e De Pasquale D. permettono alla propria squadra di bloccare il potenziale allungo dei Virtussini. L’ottima gestione dell’imprendibile Sicolo M. e la tenacia di capitan Chieco S. (14 pt. a fine gara) impediscono agli avversari l’aggancio: 18-10 segna il tabellone luminoso al suono della prima sirena.

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Il pubblico virtussino, accorso all’itis Volta, si aspettava un secondo quarto più intenso da parte della compagine bitontina che, al contrario, rallenta i ritmi di gara: una prestazione incredibilmente spenta dei lunghi De Lello V. (2 pt. a fine gara), Tiani P. (2 pt. a fine gara) e Piccolino G. (2 pt. a fine gara) concedono ai “giganti” montedoresi di rosicchiare, pian piano, lo scarto del primo periodo: Massari S., Lodice A. e Venuto A. alimentano le speranze degli sparuti tifosi sangiorgiesi. La caparbietà di capitan Chieco S., coadiuvata dall’ottimo Sicolo M., riesce, seppur con un margine esiguo, a tener lontani gli avversari: 25-21 in favore dei Virtussini al termine del primo tempo.

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L’atmosfera è tesa, il pubblico è in visibilio e l’itis si scalda, i tifosi si sgolano e i giocatori sono pronti ad entrare in campo per chiudere la prima giornata d’andata dei playoff.

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Il terzo periodo non sorride alle V nere; la maggiore altezza dei montedoresi e i molti errori dei bitontini permettono a Lodice A. di presentarsi come la più letale spina nel fianco dei Virtussini; le triple e le incursioni dei sangiorgiesi, a tratti, demoliscono il muro nerobianco, ma i Leoni non mollano. Seppur poco prolifici in attacco, Tiani P, De Lello V. e Piccolino G. cercano di arginare il momento favorevole degli avversari e coadiuvati da un astuto Luiso M. (8 pt. a fine gara) e dalla giovanile tenacia di Di Chiaro L. sorreggono le speranze e di coach Caressa S. e del pubblico virtussino: 37-35 al suono della terza sirena.

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Nel quarto periodo entrambe le compagini desiderano portare al sicuro i 2 punti iniziali e non sono intenzionate a mollare. Da un lato i Leoni nerobianchi, dall’altro i “giganti” montedoresi. Ancora Lodice A., con l’aiuto di Cavalieri F. P. e Ravioli P., ad incutere timore alle V nere che, certamente, non abbassano la guardia e, seppur in una condizione fisica poco pimpante, lottano sino a fine gara. I sangiorgiesi riescono a ridurre il gap creatosi e a portarsi, a 120 secondi dalla fine, sul + 4, tramortendo i tifosi Virtussini che non vogliono darsi per vinti e spronano i propri beniamini a non mollare. Una giocata strepitosa di Sicolo M e un suo assist di Tiani P a Sannicandro G. permette alle V nere di agganciare gli avversari e di portarsi sul +1. Errori da ambo i lati imopediscono un allungo decisivo finché Sicolo M., deciso a caricarsi sulle spalle i compagni, non sigla una fondamentale tripla a 30 secondi dalla conclusione, tripla che sancisce il +4 definitivo e permette ai tifosi, ormai privi di voce, di dormire sonni tranquilli: 53-49 per le V nere segna il tabellone luminoso a fine gara.

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Da segnalare la discreta prestazione di Fanelli D. e Fiore M. che hanno contribuito alla vittoria finale.

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Non una delle migliori partite delle V nere che, certamente, non brillano per il gioco, solo a tratti spumeggiante; seppur poco incisivi, i Leoni nerobianchi hanno vinto con tanto cuore, sopperendo alla mancanza di centimetri con tecnica e grinta. Il pubblico virtussino vuole crederci e sosterrà i propri beniamini sino all’ultimo secondo dell’ultima giornata. "Finché c’è Virtus c’è speranza”.

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Prossimo appuntamento domenica 26 marzo alle 17.30 al palazzetto di Altamura, dove le V nere saranno impegnate nell’ostica gara contro la Federiciana Pallacanestro Altamura.

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mercoledì 22 Marzo 2017

(modifica il 29 Giugno 2022, 0:04)

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