Calcio

Un “golden” Zotti piega l’Avetrana. 0-2 in terra tarantina per il Bitonto

Danilo Cappiello
Il Bitonto ad Avetrana
Un goal da favola e un assist per la rete di Turitto come regalo per i 36 anni
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Sporco, sudato, ma bellissimo da vedere quando fa festa. È un Bitonto in versione Rambo, quello che ieri è sceso sulla terra battuta di Avetrana, indossando la mimetica e passeggiando letteralmente sui malcapitati avversari biancorossi. I neroverdi hanno viaggiato a tutta velocità per novanta minuti, pilotati da uno Zotti in versione “golden”. Un goal da cineteca figlio dell’assoluto genio calcistico qual è, e un assist al bacio per la seconda rete di Turitto, a coronamento di una prova maiuscola. Niente di meglio da desiderare come regalo, nel giorno del suo 36esimo compleanno.

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Zotti è stato il faro di una squadra che, dopo vari esperimenti, sembra finalmente aver trovato la giusta quadratura tecnico tattica che la porta ad essere sadica in fase d’attacco, per poter far male agli avversari. In un’orchestra perfetta, l’unica nota stonata è lo scarso cinismo sotto porta. Molte le occasioni ghiotte sciupate dai bitontini nel primo tempo e che rischiavano di compromettere la gara nella ripresa. Per fortuna il genio di Zotti ha spalancato le porte della vittoria, con un destro siderale dalla distanza che ha lasciato pietrificato il portiere di casa. A chiudere i conti ci ha pensato poi Turitto, abile a spingere in rete sul secondo palo un assist al bacio dello stesso Zotti.

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Al fischio finale è festa grande per i neroverdi, che possono ora concentrarsi sul ritorno di Coppa Italia di giovedi col Bisceglie.

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La partita

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Avetrana: Maggi; Trisciuzzi, Cimino, Ammadio, Macaluso; Arcadio, Marinaro, Gioia; Tommasi, Urbano, Richella.

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Bitonto: Longo; Elia, Campanella, Cantatore; Turitto, De Santis, Capriati, Bonasia; Zotti, Manzati, Albrizio.

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Il Bitonto parte forte e al 9’ Manzari apre il valzer delle occasioni mancate, calciando a botta sicura ma trovando la risposta del portiere Maggi in uscita bassa a negargli il goal. Al 27’ Albrizio serve al limite De Santis, che calcia forte ma centrale. Al 30’ solo un super Maggi nega la gioia del goal a Bonasia, il quale calcia al volo col sinistro. Al 36’ Turitto entra in area di prepotenza e calcia forte verso la porta, trovando ancora un Maggi super a chiudere la saracinesca. Al 45’ Zotti serve in profondità Bonasia che salta il difensore, tocca appena col sinistro, e manda la palla ad un soffio dal palo. All’intervallo è 0-0.

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Nella ripresa il Bitonto entra in campo ostinato, e al 57’ va in vantaggio: calcio di punizione dalla trequarti avversaria. Zotti ottiene il dai e vai con Capriati, prende palla, vola verso la porta e lascia partire dalla distanza un destro siderale, che lascia immobile Maggi e fa esplodere di gioia tutto il popolo neroverde. L’Avetrana prova a reagire ma sbatte contro il muro difensivo del Bitonto, che al 76’ raddoppia: Zotti viene lanciato in profondità, controlla palla, entra in area e serve sul secondo palo Turitto, che appoggia in rete e fa 0-2 Bitonto.

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Fino al 96’ non succede piu  nulla e al fischio finale è 0-2 Bitonto.

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Una prova maiuscola, una gara mai in discussione, e uno show personale di Pietro Zotti, che spegne al meglio le 36 candeline.

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Prossimo obiettivo per il Bitonto, riscattare l’1-0 del Bisceglie dell’andata dei quarti di Coppa Italia. Appuntamento a giovedi.

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lunedì 17 Ottobre 2016

(modifica il 29 Giugno 2022, 1:12)

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cosma tarantino
cosma tarantino
7 anni fa

scrivo da trieste mi sapete dire come fare per guardare i filmati delle gare del bitonto?ringrazio e tanti saluti