A gonfie vele, col sorriso stampato in volto e nell’animo. Prosegue la cavalcata trionfale dei neroverdi in questo campionato. Ultimo avversario a finire sul taccuino degli sconfitti è stato l’ostico Noicattaro. I rossoneri sono stati battuti grazie alle reti dei due baresi Zotti e Turitto, con un goal per tempo. Due reti utili a portare in cascina altri tre punti per continuare a mettere pressione alla capolista Cerignola, e mantenere inalterato il distacco di soli 2 punti.
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Gara dalle mille sfaccettature, quella di ieri, che ha messo in risalto tre aspetti fondamentali della compagine bitontina. Il primo è l’infinita vena artistica dell’eterno Pietro Zotti, capace di sfidare le leggi anagrafiche segnando la rete del vantaggio e servendo l’assist per quella del raddoppio. Il secondo è l’inesauribile fondo di energie nelle gambe della freccia neroverde Onny Turitto, autore della seconda rete. Il terzo, quello forse più importante, è la straordinaria capacità della squadra di mister Pasquale De Candia di saper soffrire e compattarsi nei momenti difficili di una gara. Componenti, queste, che permettono agli attaccanti di rendersi sempre pericolosi negli ultimi metri; agli esterni di essere una risorsa inesauribile di corsa, cross e spinta sulla fascia; ai centrocampisti di fare da diga e regia; a tutto il reparto difensivo di essere un vero e proprio muro invalicabile dinanzi al numero uno Longo.
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L’unico pericolo corso dai neroverdi nell’intero match è stato un colpo di testa da calcio d’angolo, nel momento di maggiore forcing degli avversari ad inizio ripresa, con la palla terminata di poco alta sopra la traversa. Per il resto è stato ancora una volta un monologo neroverde.
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La partita
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Pronti via, e il Bitonto parte alla grande col goal del vantaggio. Contropiede stupendo con Bonasia, che falcia l’erba sulla propria fascia a tutta velocità e mette la sfera sul secondo palo per Zotti, che controlla e col destro fa 0-1 Bitonto sul secondo palo. Il Noicattaro accusa il colpo e al 17’ Manzari dal limite ci prova, con palla però troppo centrale. Al 22’ è solo la traversa a negare la gioia del goal a Bonasia su colpo di testa da calcio d’angolo. Al 35’ il Noicattaro si fa vivo per la prima volta con una conlusione di testa da angolo, che termina di qualche centimetro sopra la traversa. All’intervallo è 0-1 Bitonto.
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Nella ripresa i ritmi si abbassano e la gara s'incanala nel tunnel dei contrasti a centrocampo e dei tackle al limite della regolarità. Il Noicattaro prova con le proprie forze una reazione d’orgoglio, il Bitonto si difende alla grande e amministra il vantaggio. Al 78’ i leoncelli non perdonano e raddoppiano grazie a Turitto, che servito sul secondo palo da un Zotti in versione uomo assist, non sbaglia e fa 0-2, mettendo in ghiaccio la partita.
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Nei quattro minuti di recupero finali non accade più nulla, e al fischio di chiusura è festa Bitonto. Festa in campo e sugli spalti, grazie alla presenza massiccia dei supporter neroverdi.
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Prossimo ostacolo per il Bitonto domenica sarà il Barletta degli ex Monopoli, Lavopa e Pizzulli, in quello che si preannuncia un big match di fuoco fra due compagini di lusso per la categoria.
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