Un pugno di polvere, una valigia colma di occasioni fallite, una manciata di rimpianti ed un punto in più in classifica. È un Bitonto contento a metà, quello rientrante dalla trasferta in terra battuta in quel di Novoli. Se da un lato infatti la delusione per non essere riusciti a portare a casa l’intero bottino è tanta, dall’altro vi è anche un filo di serenità nel constatare che oltre alla diretta concorrente Gallipoli per il primato, anche le alte inseguitrici non sono andate oltre il pari nei rispettivi impegni. Tutto invariato in classifica dunque.
Privo solamente dell’infortunato Aprile, è un Bitonto al completo quello presentatosi ieri in terra salentina. Bitontini che già al termine della prima frazione di gioco hanno potuto segnare sul proprio taccuino delle occasioni mancate, ben tre azioni degne di nota, firmate Manzari, Modesto, Piperis. Nella ripresa, il copione non è cambiato e la sintesi del match sta tutta nel legno colpito da Terrevoli ei primi minuti a tu per tu col portiere.
Nel finale però, quando la gara sembrava indirizzata verso un inevitabile pari, a far scorrere un brivido lungo la schiena di tutti i neroverdi, è stata la punta novolese Coquin, il cui colpo di testa nel finale è terminato di un soffio alla sinistra della porta sorvegliata da Addario, spegnendosi poi sul fondo. Giusto il tempo di tirare un sospiro di sollievo ed al triplice fischio è stato 0-0 fra Novoli e Bitonto.
La partita
Novoli: Laghezza; De Giorgi, Malagnino, Nacci, Potì; Quarta, Podo, Rubino; Marasco, Iaia, Coquin
Us Bitonto: Addario; Camsata, Elia, Pagone; Piperis, De Santis, Bonasia, Terrevoli; Moscelli, Manzari, Modesto.
Primo tempo a forti tinte neroverdi, con gli uomini di mister Gino Zinfollino che nei primi minuti sfiorano la rete del vantaggio con Manzari, il quale in area di rigore controlla di petto, ma col destro calcia incredibilmente alto. Passano i minuti e la palla del vantaggio capita sui piedi di capitan Modesto, il quale, servito da un lancio millimetrico di Moscelli, non riesce a superare Laghezza in uscita a tu per tu, vedendosi la propria conclusione respinta in fallo laterale. Ancora Manzari a metà del primo tempo viene stoppato all’ultimo secondo da Malagnino, mentre stava per indirizzare la propria conclusione di destro sul secondo palo. Al tramontare della prima frazione di gioco, solo un salvataggio sulla linea su colpo di Piperis testa da angolo, tiene a galla i padroni di casa. 0-0 all’intervallo.
Nella ripresa la gara non cala di intensità ed il Bitonto continua a macinare gioco. L’occasione più nitida capita sui piedi di Terrevoli, che da posizione privilegiata centra dapprima il palo sull’uscita di Laghezza, e poi non riesce a trovare compagni al centro liberi per staccare di testa e fare goal. Goal che sfiora ancora Manzari, quando dimenticato in area di rigore, colpisce di testa a colpo sicuro, ma centrale. Ancora Manzari è autore del pericolo che giunge a metà ripresa, quando servito in profondità, la propria conclusione viene deviata miracolosamente in angolo da Nacci. Ancora Piperis è protagonista dell’ultima occasione di marca neroverde del match, ma la sua conclusione di destro in area di rigore viene ancora una volta salvata sula linea dalla retroguardia rosso blu. L’ultima occasione del match è però dei padroni di casa, e rischia di compromettere un’intera gara per il Bitonto, ma il colpo di testa di Coquin indirizzato sul secondo palo termina di un soffio alla sinistra del numero uno Addario. Al fischio finale è 0-0.
Prossimo impegno per i neroverdi, la sfida casalinga di domenica contro l’Atletico Vieste.