Più che un sogno, questo Bitonto fa sognare. Non sarà necessario infatti svegliarsi nel cuore della notte o stropicciarsi gli occhi al mattino per rendersi conto che questo sogno, altro non è che una meravigliosa realtà. Una realtà che porta i colori neroverdi, gli occhi incantati di tutto il “Città degli Ulivi” e l’amore riscoperto di una città verso la propria squadra. È un Bitonto dalle sette vite quello che ieri, nonostante l’assenza di ben quattro titolari, ha battuto nel big match della quattordicesima giornata del campionato di Eccellenza pugliese, il Casarano.
Una squadra, quella di mister Gino Zinfollino, che quando sembra orami esanime al tappeto, trova sempre la forza e le energie necessarie per darsi lo slancio decisivo, e rialzarsi più forte di prima. Contro un avversario di primissimo rango qual è il Casarano, i neroverdi ieri per la prima volta in tenuta bianca, non hanno corso particolari rischi dalle parti di Addario, pungendo in attacco in due momenti chiave della partita: ad inizio ed a fine gara. Marcatori di giornata sono stati la punta tranese Nando Terrone ed il neo acquisto Antonio Caprioli.
Rete, quella di Terrone, da un lato esempio lampante di quanto, come e cosa deve fare una punta, dall’altro, è la rete che lo consacra come il cannoniere più prolifico della storia centenaria dell’Us Bitonto 1921. A scrivere la parola fine sul match invece, è stata le splendida rete di Antonio Caprioli, che dopo aver recuperato palla in area di rigore, ha battuto il portiere con un delizioso tocco sotto, che ha mandati in visibilio tutti i tifosi presenti sugli spalti. Una giornata da ricordare dunque, specialmente per Francesco Marcellino, classe 2000, che nei minuti finali di ieri ha fatto il suo esordio stagionale.
La partita
Us Bitonto: Addario; Aprile, Elia, Camasta; Pagone, Piperis, Caprioli, Terrevoli; Manzari, Rana, Terrone
Casarano: Mili; Tardo, Marretti, Vergori, Casalino; D’Arcante, Stranieri, Portaccio; Quarta, Pignataro, Palma
Bitonto subito pericoloso nei primi minuti. Al 7’ il colpo di testa di Rana in area termina abbondantemente al lato. È il preludio al goal del vantaggio che arriva al 18’ quando Terrone, sbucando all’interno della difesa rossoblu, sfrutta al meglio l’incursione di Terrevoli, depositando con un tocco di destro la sfera alle spalle di Milli in uscita per l’1-0 Bitonto. Il Casarano accusa il colpo e solo al 33’ riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Addario, quando sugli sviluppi da calcio piazzato Pignataro calcia in area, ma trova l’attenta risposta del numero uno neroverde. Sul calar della prima frazione di gioco, il Casarano ci riprova dalla distanza, ma la conclusione col destro di D’Arcante è di facile lettura per Addario. All’intervallo è 1-0 Bitonto.
La ripresa si apre con la ghiotta occasione di Terrevoli al 50’ che dopo una galoppata infinita sulla fascia, calcia col destro, non centrando lo specchio della porta per una questione di centimetri. Al 52’ Terrone di testa non riesce ad inquadrare il secondo palo da calcio d’angolo, con palla che termina non di poco sopra la traversa. Al 49’ Addario è ottimo in volo plastico a respingere la punizione di D’Arcante da posizione defilata. Il copione si ripete con Camasta al 65’. Al 69’ Marretti si mette in proprio e ci prova con una conclusione dal limite, che termina alta sopra la traversa. All’80’ il goal del raddoppio: Caprioli recupera palla in area di rigore, se ne va quasi sulla linea di fondo, e con un tocco sotto batte Milli in uscita per il goal che manda in estasi tutto il “Città degli Ulivi” e che mette il punto esclamativo sul match. Nel finale il Casarano resta in dieci, per il rosso a Vergori.
Al fischio finale è 2-0 Bitonto.
Prossimo impegno per il Bitonto, l’ostica trasferta di domenica a Corato, nell’ultima gara del girone d’andata e del 2017.