Calcio

L’uragano Rana si abbatte sull’Avetrana, Piperis completa la rimonta: è 3-1

Danilo Cappiello
USD Città di Bitonto
La doppietta di Rana ed il goal di Piperis rimontano la rete iniziale di Richella. Bitonto sempre primo
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I più piccoli lo disegneranno come un supereroe con tanto di mantello. I ragazzi lo descriveranno come quel toro chiuso in gabbia, che una volta visto rosso, ha rotto le barriere. I più fantasiosi, forse, lo descriveranno come il tornado barese che ha devastato la difesa tarantina dell’Avetrana con una doppietta e numerose giocate, e consentito al Bitonto di portare a casa i tre punti.

È tutta di Gigi Rana la copertina del lunedì in casa U.S. Bitonto 1921. Dopo tre gare in cui non aveva trovato la via del goal, la punta barese arrivata a dicembre alla corte di mister Zinfollino sì, si è presa di prepotenza la scena con una doppietta da urlo, che ha consentito al Bitonto di battere in rimonta l’Avetrana e scacciare fantasmi e paure che il vantaggio ospite dopo soli sette minuti, aveva procurato.

Due perle di rara bellezza, la prima con un destro spalle alla porta, e la seconda con una bordata di destro al volo e di prima, che hanno mandato al tappeto i biancorossi di mister Branà, i quali erano imbattuti da ben quindici giornate. A completare la rimonta e fissare il risultato finale sul 3-1, è stata la rete del subentrato Piperis, che ha scritto la parola fine ad un match che ha visto un primo tempo equilibrato fra le due squadre, ed una seconda frazione di gioco, nettamente in favore degli uomini nero verdi, ieri per l’occasione in tenuta “total black”.

A render ancor più perfetta la giornata di ieri, è stata la straordinaria cornice di pubblico presente ieri al “Città degli Ulivi”, con la gradinata coperta stracolma in ogni ordine di posto e con una cornice sonora che si è trasformata in boato in occasione delle tre reti.

È dunque un Bitonto che continua sempre più a far innamorare la città, innamorandosi anch’egli allo stesso tempo. Un meraviglioso scambio di sentimenti reciproci, che hanno sullo sfondo i colori nero verdi.

Prossimo impegno per il Bitonto, l’insidiosa trasferta a porte chiuse, in casa di un rinato Barletta. Trasferta, alla quale dovrà rinunciare Ezio Elia, vittima dell’ennesima follia arbitrale che lo ha visto essere destinatario di un cartellino rosso al minuto 85’ apparso a molti addetti ai lavori immeritato ed esagerato.

La partita

U.S. Bitonto: Addario; Aprile, Elia, Paogne; Terrevoli, De Santis, Caprioli, Bonasia; Moscelli, Rana, Manzari.

USD Avetrana: Petranca; Salto, Prete, Calò, Romano; Guerra, Sebastio, Cellamare; Richella, Cappellini, Venza.

Pronti via, passano soli sette minuti e l’Avetrana gela il Città degli Ulivi col goal di Richella che riceve sulla tre quarti, arriva sino al limite dell’area di rigore e col destro batte Addario per il vantaggio ospite. Il Bitonto non ci sta e raegisce subito al 16’ con Terrevoli, il cui cross sulla linea di fondo in area di rigore, non trova compagni liberi pronti alla battuta, con la difesa ospite che respinge affannosamente.

Al 20’ Manzari prova il goal di tacco al volo da angolo, trovando l’attenta risposta di un difensore bianco rosso. Quando il primo tempo sembrava destinato a chiudersi col vantaggio Avetrana, nel secondo dei tre minuti di recupero, il Bitonto pareggia: Manzari se ne va sul fondo, crossando al centro dell’area per Rana, che controlla col sinistro, e col destro in girata spedisce la sfera sotto il sette sul secondo palo, mandando in visibilio il “Città degli Ulivi” per l’1-1 all’intervallo.

La ripresa si apre col botto ed al minuto 58’ ancora Rana fa 2-1 con un destro fulmineo dal limite dell’area, che non lascia scampo a Petranca e porta in vantaggio i nero verdi. L’Avetrana accusa il colpo, ed il Bitonto prova a piazzare la rete del ko. Rete, che arriva al minuto 70’, quando il neo entrato Piperis raccoglie all’interno dell’are di rigore il cross dalla sinistra di Bonasia, per battere col piattone Petranca e portare a tre le marcature nero verdi di giornata.

L’Avetrana sventola la bandiera bianca ed il Bitonto ha anche l’opportunità di piazzare la rete del poker, ma sul cross di Terrone sul secondo palo, la difesa ospite riesce a mettere in angolo, prima che la sfera caramboli sulla testa di Manzari.

Al fischio finale è 3-1 Bitonto, che torna alla vittoria e resta in testa alla classifica.

lunedì 15 Gennaio 2018

(modifica il 28 Giugno 2022, 21:37)

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