Calcio

Tra il Bitonto e la gloria ci sono i guanti di Passaseo, a Gallipoli è 0-0 tra gli applausi

Danilo Cappiello
Gallipoli - Us Bitonto
Due miracoli del numero uno giallorosso negano a Terrone e Modesto la gioia del goal
scrivi un commento 19

Sotto le maglie sudate, i visi stanchi, il fiato corto e le gambe in preda ai crampi, batte ancora forte il cuore dell’Us Bitonto 1921. Nel match più difficile, in uno stadio caldissimo, e contro una delle migliori squadre dell’Eccellenza come il Gallipoli, i neroverdi si sono riscoperti ancora squadra viva ed affamata. Squadra che conosce bene cosa voglia dire soffrire, cadere, avere il mondo ed il dito di tutti puntato contro, per poi trovare ancora un volta la forza dentro di se per rinascere, rialzarsi e dire a tutti di essere ancor vivo. È stata infatti una prova superlativa quella mostrata ieri in quel di Gallipoli, dai ragazzi di Mister Gino Zinfollino.

Orfano degli infortunati Rana e Manzari, e con tutti i pronostici a sfavore, i neroverdi hanno sfoggiato una prestazione tutta cuore e sacrificio, mettendo più volte alle corde i padroni di casa, non trovando la rete e la vittoria solo grazie ad un insuperabile Passaseo, autore di due parate fenomenali su Terrone e Modesto nel primo tempo.

Nella ripresa il Bitonto sfiora ancora la rete con Moscelli su punizione e con il cross ravvicinato di Bonasia che non trova compagni liberi in area, pronti alla battuta a rete. Nel finale, complice l’inevitabile stanchezza, e col Gallipoli intenzionato a fare il colpo grosso in zona Cesarini, il Bitonto ha preferito contenere le folate avversarie, e portarsi a casa un punto preziosissimo in un momento delicato della stagione, al netto anche delle statistiche della gara, che hanno visto il Gallipoli calciare zero volte verso lo specchio della porta difesa da Paride Addario.

Per il Bitonto ora, il prossimo impegno porta il nome di Vigor Trani. Un sfida particolare e carica di ex da ambo le parti. Sfida dal sapore personale invece, per l’attaccante neroverde Nando Terrone, tranese doc.

Prima del calcio d’inizio, osservato un minuto di silenzio per la perdita del difensore della Fiorentina e della nazionale italiana di calcio, Davide Astori, scomparso prematuramente all’età di 31 anni. Un vuoto profondo, che nessuno stadio è riuscito a colmare.


La partita

Gallipoli: Passaseo, Levanto, Turco, Scialpi, Mauro, Greco, Legari, Sansò, Mingiano, Carrozza, Monopoli

Bitonto: Addario, Camasta, Elia, Pagone; Terrevoli, De Santis, Piperis, Bonasia; Moscelli, Terrone, Modesto

L’avvio di gara vede molta fisicità specie a centrocampo, e per poter assistere alla prima occasione da goal, bisogna attendere il minuto 21’, quando Terrone dal limite mira l’angolo destro alto alle spalle di Passaseo, che con un balzo felino alza la sfera in corner. Al 33’ minuto è ancora Passaseo a negare la gioia del goal al Bitonto, quando sul collo a botta sicura di Modesto dall’altezza del dischetto, ferma la sfera sulla linea di porta con un intervento miracoloso, prendendosi poi anche i complimenti di Addario all’intervallo.

Nella ripresa il copione non cambia ed al 60’ Moscelli sfiora il goal su punizione, con palla che si perde sul fondo per una questione di centimetri. Il Bitonto attacca senza freni e per ben due volte i tentativi di capitan Modesto terminano centrali, dopo due splendide azioni personali. Il Bitonto complice la stanchezza, abbassa il baricentro. Il Gallipoli prova a pungere senza successo. Così, al fischio finale è 0-0 col Bitonto che si prende i meritati applausi dai propri tifosi, giunti ieri sino a Gallipoli.

lunedì 5 Marzo 2018

(modifica il 28 Giugno 2022, 21:09)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti