Prova a ripartire dagli applausi finali dei propri tifosi il Bitonto. Prova a ripartire dalla loro voglia di crederci sempre e di non mollare mai, anche quando le statistiche dell’ultimo mese hanno visto i neroverdi conquistare tre pareggi ed una sconfitta nelle ultime quattro gare, dando vita contemporaneamente ad un digiuno assoluto da goal. Riparte da quelli dunque, dalle gambe stanche, dai crampi e dalle forze triplicate per sopperire alle assenze, anche al termine di una gara poco esaltante come quella di ieri a Trani, dove ad un bel primo tempo da parte degli uomini in maglia nera, ha corrisposto un secondo tempo abulico ed inconcludente, che lascia i neroverdi lontani sette lunghezze dalla capolista Fasano, e con due soli punti di vantaggio sulla zona play-off.
Uno zero a zero giusto, anche in virtù dell’aridità offensiva dei padroni di casa, che va a chiudere un mese d’inferno per il Bitonto. La luce in fondo al tunnel però potrebbe essere già arrivata nei minuti finali della gara di ieri, quando è tornato a calcare l’erba dopo tre settimane di stop, l’attaccante barese Gennaro Manzari. Evidente infatti, in queste gare, è stata l’assenza di una punta da affiancare a Nando Terrone, in modo da sviluppare una mole maggiore di occasioni da goal. Per l’altro attaccante neroverde, Gigi Rana, il rientro potrebbe avvenire dopo la sosta per le festività pasquali. L’obiettivo e la speranza dei neroverdi sono quelli di arrivare al rush finale di stagione, con la rosa al completo, per tentare il tutto per tutto anche in chiave play-off.
La partita
V. Trani: Sansonna; Telera, Tortosa, Bruno, Monopoli; Arena, Rizzi, Cantatore, Lorusso; Faccini, Martinelli
Us Bitonto: Addario; Camasta, Elia, Antonacci; Bonasia, De Santis, Piperis, Terrevoli; Modesto, Terrone, Moscelli
In una gara avara di grandi emozioni, nella prima frazione di gioco, le uniche due azioni da annotare sul taccuino sono di marca neroverde. Al 6’ Modesto se ne va tutto solo sull’out di sinistra, dribbla due avversari, presentandosi alla battuta dinanzi a Sansonna, bravo a deviare in angolo da distanza ravvicinata. Il Bitonto intravede nella fascia sinistra del Trani il punto ideale su cui attaccare, ed al 18’ minuto è l’incursione di Bonasia a creare non pochi grattacapi alla retroguardia biancazzurra, abile a salvarsi all’ultimo istante, spazzando via la palla pericolosa senza badare troppo all’estetica. Al 45’ è ancora Modesto a lasciare sul posto metà difesa tranese, salvo poi calciare debolmente in area centrale la sfera, rendendola di facile lettura per il numero uno tranese Sansonna. All’intervallo è 0-0.
Nella ripresa, complice l’impegno infrasettimanale di Coppa Italia, il Trani opta con largo anticipo per il corposo turn over conservativo. Il Bitonto dal canto proprio pare accusare non poco la stanchezza, abbassando visibilmente il proprio baricentro e lasciando il pallino del gioco in mano agli avversari. Ne viene fuori uno spezzone di gara in cui a farla da padrona sono l’agonismo ed i falli tattici. Prova a rompere la situazione di stallo il Bitonto al 75’, quando l’apertura di De Santis pesca tutto solo sul secondo palo Terrevoli, la cui conclusione al volo di prima, termina sul petto di Sansonna in uscita, prima di carambolargli addosso e terminare in angolo. Il Bitonto prova a smuovere ancora le carte in tavola, inserendo dalla panchina Sisalli, Caprioli e Manzari. Al 36’ ci prova De Santis su punizione laterale dal limite dell’area, ma la sua conclusione termina centrale fra le braccia di Sansonna. Nei minuti finali prevale l’equilibrio, ed al fischio finale è 0-0 fra Vigor Trani e Bitonto.
Il Bitonto è chiamato ora a dare il tutto per tutto, nelle ultime cinque gare regolamentari del torneo d’Eccellenza pugliese. Si parte domenica 18 marzo, nella sfida casalinga contro il Novoli.