Nessuno sguardo basso di rassegnazione. Nessuna ombra a marcare buona parte del viso. Nessun gesto di stizza post partita. Solo maglie sudate, pacche sulle spalle, sorrisi ed una sana ironia. È col sorriso che l’Usd Città di Bitonto saluta i propri tifosi nonostante la sconfitta rimediata dal New Team Putignano. Quel sorriso simbolo di una squadra che, dopo essersi lasciata sopraffare dalla notte, ha imparato a convivere con la stessa, fino a ritrovare la luce dell’alba. E poco importa se non è andata pienamente incontro al nuovo giorno. Nuovo giorno che potrebbe arrivare già a partire dalla prossima stagione, a detta degli addetti ai lavori, già cantiere in costruzione.
Non è bastata una delle migliori prestazioni stagionali ai neroverdi per avere la meglio del New Team Putignano, e chiudere al meglio dinanzi al pubblico di casa. Dopo il vantaggio su rigore di Lanzisera, gli ospiti hanno sfruttato due errori difensivi dei bitontini per chiudere in vantaggio di tre reti ad uno. È nella ripresa però, che si è visto il miglior Bitonto, con una squadra capace di assediare gli ospiti nella propria metà campo, accorciando le distanze con la punizione di Sannicandro, e non trovano le reti del pari e della vittoria, solo grazie a ben sei interventi miracolosi del numero uno ospite, che avrebbero reso molta più giustizia alla squadra bitontina.
Per l’Usd Città di Bitonto, l’ultimo impegno stagionale avrà luogo il prossimo sabato in trasferta contro l’Azetium Rutigliano. Dopo di che, sarà tempo di riposo, di bilanci e di programmazione per la prossima stagione.
La partita
Una gara perfetta dal punto di vista agonistico, leggermente meno dal punto di vista tattico, quando due distrazioni difensive hanno consentito agli ospiti di chiudere avanti per 1-3 ribaltando il vantaggio iniziale su rigore di Lanzisera. Lo stesso Lanzisera espulso pochi minuti prima della fine del primo tempo, dopo essere andato faccia a faccia con un suo avversario. Nella ripresa però, quando tutto girava contro i neroverdi, si è vista invece una squadra che ha assediato gli ospiti nella propria metà campo, accorciando le distanze con Sannicandro su punizione, e vedendosi negare la clamorosa rimonta, da ben sei miracoli del portiere ospite, autore di una prestazione da applausi. Nel momento di forcing continuo da parte dei nero verdi però, è giunta la sfortunata rete di capitan Alfano, a tagliare definitivamente le gambe ai suoi.
Autorete, che meglio di qualsiasi altra cosa, sintetizza la sfortunata annata con la quale i bitontini hanno dovuto fare i conti. Se esiste un conto con la fortuna, i neroverdi sono pienamente in credito. Se il conto con la sfortuna lascia una bella dosa di amaro in bocca, a stupire sempre più è lo spirito di fratellanza che accomuna questo gruppo, i quali ragazzi, dopo la sconfitta, hanno trovato la forza di ridere e scherzare anche sull’episodio dell’autorete, dimostrando ancora una volta come le difficoltà e le avversità, abbiano nel sorriso, un nemico da temere con cui fare i conti. Non sarà stato dunque il miglior modo di salutare i propri tifosi, ma gli applausi a fine gara sono la miglior ricompensa su cui ripartire per progettare al meglio la prossima stagione.
Il commento post partita di mister Bufano
«Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi. Hanno dato tutto ed è quello che chiedevo. Ci sta perdere, fa parte di questo sport, ma non bisogna mai mollare prima del fischio finale, e penso che quest’oggi lo abbiamo fatto. Sono soddisfatto specialmente della reazione da grande squadra che i ragazzi hanno avuto nel secondo tempo, dove solamente sei parate incredibili del loro portiere non ci hanno consentito di pareggiarla e magari vincerla. Ripeto, oggi (sabato scorso, ndr) ai ragazzi va fatto solo un grande applauso. È questo lo spirito col quale dobbiamo ripartire il prossimo anno, dove con due o tre innesti in rosa, per me potremmo tranquillamente provare a raggiungere i play off. Sabato ci aspetta l’ultima sfida di questa stagione, dove dovremo ancora una volta cercare di fare e dare del nostro meglio. Prepareremo la partita come sempre fatto finora. Poi, lavoreremo tutti assieme per preparare un’altra stagione, dove bisognerà fare assolutamente meglio imparando dagli errori fatti quest’anno. Sono fiducioso, gli uomini per fare bene non mancano».