Calcio

Il cuore premia i neroverdi, il fischietto no. 4-2 a Rutigliano

Danilo Cappiello
USD Città di Bitonto
Per il Bitonto reti di Riccardi e Scamarcio. Perplessità sull'arbitraggio
scrivi un commento 8

L’ultimo atto del campionato regionale futsal calcio a 5 serie C2 dell’ USD Città di Bitonto ha avuto lo straordinario potere di racchiudere in sè tutto il senso e tutte le sfumature di un’intera stagione: il cuore gettato oltre gli ostacoli, la voglia di non mollare mai e di rialzarsi dopo ogni caduta, gli errori individuali figli dell’inesperienza, il saper fare gruppo in qualsiasi momento ed in qualsiasi situazione, e direzioni arbitrali a metà fra la comicità ed il brivido.

Non è bastata, infatti, l’ennesima ottima prestazione agli uomini di mister Domenico Bufano sabato ad avere la meglio sull’Azetium Rutigliano nell’ultimo atto della stagione sportiva 20127/2018. Ad impedire ai neroverdi di trovare l’ultimo successo stagionale è stata una direziona arbitrale più che discutibile. Scelte arbitrali che hanno mandato su tutte le furie i neroverdi, specie nella seconda frazione di gioco, con la terza rete convalidata nonostante la palla fosse rimbalzata nettamente fuori dopo aver colpito la traversa, e con la quarta rete convalidata nonostante un tocco di mano netto da parte del giocatore di casa, con tutti i suoi compagni fermi, in quanto convinti dell’irregolarità dell’azione.

I segnali di una giornata storta dal punto di vista arbitrale si erano già manifestati nella prima frazione di gioco, con i padroni di casa che avevano beneficiato di due tiri liberi, di cui il primo figlio di un metro di giudizio severo da parte del direttore di gara nei confronti dei neroverdi, ed il secondo conquistato grazie alle solite amnesie individuali da parte dei bitontini.

Così, fra sfortuna, recriminazioni ed errori individuali, l’ USD Città di Bitonto saluta con 19 punti la sua prima stagione in questo campionato, e si prepara già alla prossima, con ambizioni maggiori e nuovi innesti in rosa.

La partita

Per quanto privo di qualsiasi motivazione a livello di classific, il Bitonto è riuscito ad impensierire in più di qualche occasione i padroni di casa, passando perfino in vantaggio al grazie a Riccardi, il quale, dopo 18 minuti giocati alla pari, è riuscito a battere il numero uno di casa con una bella conclusione a giro sul secondo palo. Nel momento migliore dei neroverdi, però, è partito lo show del direttore di gara, il quale ha intrapreso la massima linea punitiva nei confronti dei bitontini, sanzionando qualsiasi tipo di contatto, e permettendo ai padroni di casa di conquistare il tiro libero che è valso il pareggio. Prima dell’intervallo due ingenuità hanno permesso ai padroni di casa di conquistare il secondo tiro libero, di realizzarlo, e di chiudere sul 2-1 la prima frazione di gioco. Nella ripresa i neroverdi non mollano la presame riescono a giungere alla rete del pareggio, grazie alla punta di Scamarcio. Sul 2-2 il clima si è fatto infuocato, ed a subirne le pressioni pare esserne stato il direttore di gara, il quale è riuscito nell’impresa di convalidare una rete fantasma con la sfera che dopo aver impattato la traversa è terminata fuori dalla linea di una trentina di centimetri. L’apice dell’orribile prestazione da parte del direttore di gara è stato raggiunto in occasione del quarto goal quando, prima di battere a rete, il giocatore di casa ha controllato in maniera clamorosa la sfera col braccio, tanto da indurre anche i suoi compagni a fermarsi. Per il direttore di gara, fra lo stupore generale non si è trattato di fallo, ed il Rutigliano ha siglato la rete del 4-2 finale.

Il commento di mister Bufano

«È l’ennesima gara di questa stagione in cui non ho da rimproverare davvero nulla ai miei ragazzi. Francamente faccio fatica a comprendere le decisioni del direttore di gara specie sul terzo e sul quarto goal, per non parlare del metodo di giudizio scellerato, adottato dopo il nostro vantaggio nel primo tempo. Pazienza, quest’anno è andata così. Dobbiamo lavorare molto sui nostri errori individuali, che sono stati una prerogativa costante in quasi tutte le gare, e che ci hanno condotto a perdere una quantità non indifferente di punti. Ma era comunque nei programmi in quanto squadra al suo primo anno di attività. Ora lavoreremo sin da subito per allestire una rosa che il prossimo anno si porga come obiettivo il raggiungimento del play off».

lunedì 19 Marzo 2018

(modifica il 28 Giugno 2022, 21:02)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti