Calcio

L’Omnia Bitonto “sbanca” ad Avetrana: Montrone e Patierno firmano il pass per la finale

Mario Romano
Omnia Bitonto ad Avetrana
La squadra di mister Candia ha vinto ieri 2-0 sui padroni di casa
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AVETRANA – OMNIA BITONTO: 0 – 2

Reti: 2’ Montrone, 95’ Patierno

AVETRANA: Petranca 6,5, Salto 5, Prete 5,5, Guerra 5, Calò 5 (16’ st Romano 5), Cavaliere 6, Alemanni 6 (20’ st Patera sv), Cellamare 5,5, Richella 5, Cappellini 4,5, Venza 6.

A disp. Strafella, Margagliotti, Sebastio, Passiatore, Pizzolante. All. Branà 5

OMNIA BITONTO: Vitucci 7,5, Barone 7, Anaclerio 6, De Santis 6,5(c), Montrone 8, Dellino 7,5, Ladogana 6,5 (3’ st Fiorentino 6,5), Cardinale 7,5, Patierno 8, Zotti 6,5(20’ st Picci sv), Turitto 7,5.

A disp. Lizzano, Montanaro, Rubini, Lavopa, Stringano. All. De Candia 7,5

Arbitro: Daddato (Barletta) 5,5

Ammoniti: Salto (A), Anaclerio, Dellino, Montrone

Espulsi: Anaclerio al 2’ st per doppia ammonizione

Angoli 7 a 1 per l’Omnia

Recupero 1 + 6


La gara

Con una determinazione e dimostrazione di forza mai vista, prima i ragazzi di mister De Candia dell’Omnia Bitonto si regalano la finale regionale di domenica prossima col Casarano, gara che aprirebbe altri scenari in casa bitontina in caso di vittoria contro i favoriti salentini.

Sulla terra battuta di Avetrana c’era solo un risultato da portare a casa per continuare a sperare, vittoria maturata con spirito di abnegazione di tutti con “bomber” Patierno, vero trascinatore di questa squadra, lottatore mai domo anche oltre il novantesimo minuto, dove trova il premio alla sua ottima prestazione trovando la rete della sicurezza, dopo una corsa lunga quaranta metri però ancora lucido per trafiggere l’estremo difensore tarantino Petranca.

Solo dalle battute finali si può meglio comprendere l’impresa dei bitontini che impongono subito sin dall’inizio il proprio gioco, sbloccando già al 2’ il risultato con un imperioso stacco di Montrone su corner battuto magistralmente da Zotti. Avetrana stordita dallo svantaggio iniziale ci mette un po’ di tempo per riordinare le idee e, al 27’ riesce a sprecare un calcio di rigoreribattuto con i piedi da un attento Vitucci, che ipnotizza Cappellini che tira centralmente.

La ripresa inizia con l’espulsione di Anaclerio per doppia ammonizione e mister De Candia fa entrare il febbricitante Fiorentino per Ladogana, irrobustendo la retroguardia bitontina, che riesce a controllare il resto della gara agevolmente anche perché ilanci lunghi della squadra tarantina sono facile preda di Montrone e in seconda battuta di Vitucci.

Il raddoppio di Patierno in pieno recupero fa gioire i circa 150 tifosi omniani giunti ad Avetrana per continuare a sperare nel sogno appena incominciato quest’oggi.

Le pagelle dell’Omnia Bitonto

Vitucci 7,5– La “vecchia guardia” non tradisce. Freddo nell’ipnotizzare Cappellini respingendo il rigore. Sempre attento nelle uscite dando sicurezza ai suoi compagni. Decisivo.

Barone 7- Dalla sua parte non si passa. Preciso nelle chiusure.

Anaclerio 6- “Macchia” la sua prestazione con i due gialli. Commette il fallo da rigore che può compromettere la finale. Squalificato salterà Casarano.

De Santis 6,5– Anche lui della “vecchia guardia” da tutto con la sua esperienza , sempre lucido nelle chiusure. “Spazza “ senza fronzoli quando ci vuole.

Montrone 8– Gara perfetta. Sblocca la gara con uno stacco imperioso. Non sbaglia nulla negli anticipi. Monumentale.

Dellino 7,5- Cosa dire di questo ragazzo. In tutti i ruoli dove viene impiegato ha la sicurezza di un veterano. Combattente nato ha sempre il “tempo” giusto nell’intervenire. Motorino perpetuo.

Ladogana 6,5– Il suo prezioso lavoro “oscuro” si esaurisce quando deve dare cambio forzato a Fiorentino dopo l’espulsione di Anaclerio. Lottatore.

Cardinale 7,5- La sua fisicità si fa sentire in mezzo al campo neanche i crampi lo fermano correndo in lungo e largo fino alla fine.

Patierno 8- Svaria su tutto il fronte offensivo “ingoiando” polvere per tutta la gara. Segna la rete della sicurezza nel recupero. “Incarna” lo spirito Omnia. Leader.

Zotti 6,5– La terra battuta non è la sua superficie e ne soffre. Suo l’assist da calcio d’angolo nell’occasione della prima rete. Esce per Picci nella ripresa.

Turitto 7,5– Si sacrifica come terzino dando una mano al reparto difensivo. Nella ripresa arretra definitivamente il suo raggio d’azione quando la squadra rimane in 10. Suo il passaggio che “innesca” Patierno per la seconda rete. Insostituibile.

De Candia 7,5– Fa di necessità virtù per la rinuncia forzata di Lavopa, Fiorentino e Loseto. Da fiducia a Vitucci tra i pali, reinventa Turitto terzino. Dimostra la lucidità necessaria per mettere in campo una squadra con i giusti “attributi”. Finalmente ha trovato la “quadratura del cerchio”.

lunedì 30 Aprile 2018

(modifica il 28 Giugno 2022, 20:40)

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