Lavoro, costanza, pazienza e programmazione. Se il futuro è poco più di una bella promessa, il presente è una meravigliosa realtà.
Sono piovuti goal, vittorie e riconoscimenti infatti per la polisportiva “Bellavista”, durante la 28ma edizione del trofeo “Moretti”, tenutasi lo scorso 1° maggio a Bari. Partecipando in ben due categorie, ossia coi ragazzi 2005/2006 e con i ragazzi del 2009, la polisportiva bitontina è riuscita a tornare a casa con il bottino pieno, avendo vinto in entrambe le categorie. Per i ragazzi del 2009, la vittoria è giunta dopo aver battuto il Green Park e il Bari Campioni, mentre per i classe 2005/2006, la vittoria è giunta dopo aver battuto i coetanei del Green park.
Un en plein di vittorie, le quali, come diretta conseguenza, hanno portato al tris di riconoscimenti personali per gli atleti della polisportiva bitontina. Sono stati infatti premiati come miglior portiere il classe 2009 De Vito Gabriele, come miglior capocannoniere del torneo il classe 2005 Bitetto Domenico e come miglior giocatore del torneo il classe 2005 Gabriele Siragusa. Vittorie, quelle conseguite nella giornata di martedì, che hanno fatto da seguito al successo ottenuto dai classe 2009 durante il “primo torneo gioventù granata” tenutosi lo scorso 25 aprile a Nardò.
Vittorie che non sono frutto solo ed esclusivamente della passione messa in campo dai ragazzi, ma che alle loro spalle, portano il sudore, il sacrificio e la determinazione del proprio allenatore, ossia mister Antonio Bellavista. «Riuscire a vincere in entrambe le categorie nelle quali ci eravamo presentati – afferma l’ex calciatore di Serie A – è sicuramente motivo di gratificazione per me, e molto di più per i ragazzi. È la testimonianza che il lavoro svolto finora sta dando i suoi frutti, ma è anche la testimonianza che se si vuole costruire qualcosa di ancora più importante, bisogna lavorare tanto e su questa strada. Un grazie speciale va anche al mio collaboratore Angelo Sammarelli, che assieme a me, dedica tempo e passione per la crescita dei ragazzi. Auspichiamo in futuro di conseguire ancora diverse vittorie, ma anche diversi riconoscimenti per i nostri ragazzi, perché mettendoci cuore, grinta e passione, se li meritano pienamente».