Grande rammarico per la prova dei ragazzi allenati da mister Giovanniello. La gara, difficile e quasi proibitiva sulla carta, si è dimostrata equilibrata nonostante il risultato finale. 26-24, 25-22, 25-19 i parziali di una partita sentita da entrambe le fazioni.La formazione è quella tipo, con la diagonale palleggiatore/opposto composta da Capurso/Sasanelli, laterali Tamborra e Incampo, centrali Loiodice e Depalo coaudiuvati da Magarelli libero. Grande inizio e grande primo set per i bitontini sempre avanti nel punteggio e nel gioco. I tarantini non sembrano carburare e, spesso si infrangono sul muro eretto dalla controparte ospite.La pecca è solo una: la continuità. È mancata l’incisività nei momenti topici del match e i padroni di casa ne hanno approfittato. Dal momentaneo 22-24, Primavera ha deciso d’imporsi in battuta mettendo in difficoltà la ricezione bitontina e capovolgendo il punteggio favore dei tarantini.Grande prova dei centrali neroverdi Loiodice e Depalo, perfettamente assistiti da un Capurso piacevolmente ispirato. Da rivedere l’attacco. La Just British ha abiutato i suoi tifosi ad altro e in questa partita si è visto.Il secondo set ha avuto come denominatore comune l’equilibrio. Lo spettacolo non è mancato, e i ritmi sono stati altissimi. Ma alcune disattenzioni nel finale, troppi falli d’invasione e qualche svista arbitrale hanno portano la frazione di gara nella direzione opposta a quella bitontina. 2 a 0 e morale a terra. Il terzo set è stato un monologo gialloblu. Nulla da fare per Sasanelli e compagni che si sono lasciati sopraffare da una squadra con il morale a mille, concedendo una partita che avrebbero potuto conquistare.Serve un’altra prova per i JustBoys per cercare di continuare il sogno che al momento è un piede e mezzo a favore della squadra vincitrice del girone B. La grinta e il cuore devono essere quelli di sempre. Non si molla, non è ancora finita. L’appuntamento è per sabato 6 maggio al PalaRutigliano alle 18.30. L’atmosfera sarà accesa, così come l’animo dei giocatori in campo. Occorre una vittoria per continuare con
la gara 3, l’eventuale finalissima, in terra tarantina.